Sono 300 i nonni che stanno animando il progetto “I nonni come fattore di potenziamento della comunità educante a sostegno delle fragilità genitoriali”, iniziativa sostenuta dall’Impresa sociale “Con i bambini” che ha visto Auser Lombardia come capofila. Il progetto ha interessato quattro regioni: Lombardia, Toscana, Umbria e Basilicata, coinvolgendo una cinquantina di partner tra cui l’Università Bicocca di Milano, la Fondazione Asilo Mariuccia, l’Istituto degli Innocenti di Firenze.

Ne ha parlato, nella trasmissione di RaiTre “Geo”, Rosa Romano, dirigente legnanese di Auser Lombardia: «Le risposte sono state diverse nel tempo, a causa anche del covid – un suo commento- . All’inizio abbiamo registrato qualche perplessità e preoccupazione, ma subito dopo c’è stata una apertura, una grande confidenza con le famiglie. Si è creata una relazione destinata a non finire mai».

In pratica Auser mette in contatto i nonni “putativi” con bambini per sostenerli nell’attività quotidiana: «Ma il rapporto – ha spiegato ancora Romano – è anche con i genitori e gli educatori per creare una comunità educante, per una rete che resti attiva anche dopo la fine del progetto».

A parte anche una iniziativa per promuovere la lettura: «Stiamo aprendo seminari e laboratori con un formatore della Università Bicocca per raccontare ai nonni come leggere i libri ai bambini, perchè è soprattutto da 0 a 3 anni il periodo della vita in cui nasce l’amore per la lettura».