Green pass: “Esentata per legge, non ho trovato adeguata preparazione ai controlli”
La testimonianza di una lettrice che lamenta scarsa preparazione da parte chi deve controllare la documentazione nei casi di persone esentate dalla vaccinazione
La presente per segnalare quanto accaduto nella mattinata del 26 settembre 2021 presso Contrada della Flora di Legnano (MI), via Ciro Menotti 206.
Mi recavo, nella mattinata del 26 settembre 2021 a partire dalle ore 10:30 circa fino alle ore 12:30 circa, presso il Mercato degli Ambulanti di Forte dei Marmi. A conclusione della visita, decidevo di fermarmi, presso il punto ristoro della suddetta contrada, per pranzare.
All’ingresso dello stesso mi veniva richiesto, da parte degli addetti alla sicurezza e al controllo della veridicità delle certificazioni, di mostrare la certificazione verde covid-19 (anche detta “Green pass”) per potervi fare accesso. La sottoscritta metteva a conoscenza gli stessi di non esserne in possesso, ma di disporre di regolare Certificazione di esenzione alla vaccinazione anti SARS-COV-2 rilasciata dal Centro Vaccinale Centro Move In di Cerro Maggiore (MI) – Comune di Cerro Maggiore, rilasciata dallo stesso in data 21 Settembre u.s.,
attualmente in forma cartacea.
Detta certificazione di esenzione alla vaccinazione anti SARS-COV-2 consente, come per altro riportato
all’interno della stessa, “l’accesso ai servizi e attività di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio
2021, n. 105”. (come pubblicato su Gazzetta Ufficiale in data 23 luglio 2021. Qui il link del suddetto decreto-legge).
Gli addetti alla sicurezza qui preposti mi negavano l’accesso, rifiutandosi al tempo stesso di visionare la suddetta legge presente sul mio telefono cellulare sostenendo che non avessi io diritto ad entrare al punto ristoro, ma che per evitare polemiche, mi avrebbero consentito comunque l’ingresso come favore personale.
Poiché la sottoscritta ha diritto a tutti gli effetti ai termini di legge e non come favore personale, ad accedere alle sopra citate attività e servizi, mi rifiutavo di accettare “il favore personale” e mi allontanavo dal luogo sopra descritto.
Voglio segnalare l’estrema gravità del comportamento di persone preposte al controllo che non sono state adeguatamente informate/formate su tutte le disposizioni attualmente in vigore sull’intero territorio nazionale, accusandomi, invece, di voler soltanto “fare polemica”.
Ottavia Pisoni
(m.tajè) – Il controllo delle certificazioni in eventi come quello indicato nella lettera è quasi sempre demandato a società che si occupano di sicurezza. Dal maniero della contrada ci segnalano diverse problematiche affrontate ieri e risolte con il buon senso da parte tutti, nel rispetto comunque delle regole imposte dai protocolli anticovid. La situazione segnalata dalla lettrice, in particolare, non è stata comunicata agli organizzatori che si dichiarano dispiaciuti per quanto accaduto.
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