Consacrazione di S. Giovanni Battista a Legnano: “Una nuova chiesa per una Chiesa nuova”
L'arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, ha presieduto il rito con il prevosto e decano di Legnano, mons. Angelo Cairati, il parroco della comunità Oltrestazione, don Walter Zatta, e sacerdoti che hanno svolto la loro missione in parrocchia
Legnano ha una “nuova” chiesa. Nel pomeriggio di sabato 18 settembre, si è svolto infatti il rito della Dedicazione della chiesa di San Giovanni, in via Liguria, presieduto dall’arcivescovo di Milano, Mario Delpini.
“Non costruiamo mura per chiuderci dentro – un passaggio della omelia di mons. Delpini -, ma per dire venire tutti, perchè questa è la casa che vuole ospitare fratelli e sorelle. Non siete ospiti, ma concittadini dei Santi e famigliari di Dio. Per questo le mura vogliono dire casa. Quindi, venite, venire tutti“.
“Oggi la chiesa di San Giovanni si presenta come una nuova chiesa in un tempo in cui molti credono che le chiese siano inutili – un altro passo dell’omelia -. Noi invece esprimiamo il proposito non di consacrare una nuova chiesa, ma piuttosto di essere una Chiesa nuova. E la novità che voglio scrivere in questa consacrazione è che qui si esprime la comunione delle Comunità. Ecco, la chiesa è nuova perchè capace di riunire le genti, di fare dei molti una cosa sola. Consacriamo una nuova chiesa per essere chiamati a diventare una Chiesa nuova“.
Nella celebrazione, anche la consacrazione dell’altare e delle mura, la deposizione della Eucarestia nel tabernacolo. Pulito poi l’altare e rivestito dei suoi ornamenti, è stata celebrata la messa solenne. Tra i presenti, il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice.
Con mons. Delpini, il prevosto e decano di Legnano, mons. Angelo Cairati, il parroco della comunità Oltrestazione, don Walter Zatta, sacerdoti presenti a Legnano e altri che hanno svolto la loro missione in parrocchia.
La chiesa dedicata a San Giovanni è una delle quattro appartenenti alla parrocchia San Paolo. Il suo progetto risale al 1971. La prima messa è stata celebrata nella Pasqua del 1976. Adesso, è la chiesa principale della parrocchia.
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