Ex lavoratori Ansor Canegrate: «All’azienda chiediamo chiarezza e correttezza»
Gli ex dipendenti sono tornati a farsi sentire per far valere i loro diritti. E questa volta lo hanno fatto davanti all'ingresso dell'azienda che, dopo l'incendio accaduto all'inizio dell'anno, ha accolto l'azienda
«Chiarezza e correttezza». A chiederlo sono i quattro ex lavoratori Ansor che due mesi e mezzo fa sono stati licenziati dall’azienda che ha sede a Canegrate: Alessandro 51 anni, Marco 60 anni, Norma 56 anni e Alì 27 anni. Gli Ex dipendenti sono tornati a farsi sentire per far valere i loro diritti. E questa volta lo hanno fatto davanti all’ingresso dello stabile che, dopo l’incendio accaduto all’inizio dell’anno, ha accolto l’azienda, la Gt Corp di via Alessandria a Canegrate.
Lo scorso luglio i quattro lavoratori con le parti sindacali hanno preso parte ad un tavolo di confronto in Comune. In quel contesto l’azienda ha dichiarato di poter pagare il mancato preavviso, le ferie e il Tfr ai lavoratori licenziati in 14 mesi. Una pianificazione che ha fatto storcere il naso ai lavoratori coinvolti: «Non abbiamo scelto la via legale per non far fallire l’azienda – affermano i quattro lavoratori -. Non intendiamo mettere in difficoltà i nostri ex colleghi. Stiamo, infatti, venendo incontro alla proprietà: ma dall’altra parte chiediamo all’azienda rispetto e costanza nell’adempimento dei suoi obblighi nei nostri confronti». I lavoratori contestano all’Ansor di non aver rispettato la promessa formulata al tavolo comunale: «In presenza del sindaco di Canegrate la proprietà ha dichiarato di tenerci in considerazione in caso di necessità – affermano i lavoratori -. Una promessa mancata: abbiamo saputo che sono stati presi in considerazione altri lavoratori e noi non siamo stati dimenticati».
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