Il liceo Galilei di Legnano saluta il dirigente scolastico Marcello Bettoni che ha guidato la scuola di via Gorizia per quattro anni in uno dei periodi più difficili segnati dalla pandemia che ha avuto «un impatto devastante» e dalla quale, aveva auspicato in un’intervista rilasciata a Legnanonews, «ci salverà la scuola delle competenze».

Il liceo Galilei di Legnano e la pandemia: “Impatto devastante, ci salverà la scuola delle competenze”

 

Il dirigente andrà a Roma dove è stato chiamato ad assumere un ruolo importante nell’Anp (Associazione Nazionale Presidi) che riempie di orgoglio il liceo legnanese.

Al suo posto arriverà Alessandra Belvedere, dirigente del Cpia di Legnano (Qui una sua intervista non appena arrivata alla scuola di Italiano per Adulti a Legnano). Docente di medicina in Sicilia, con una pluriesperienza da insegnante di chimica, Belvedere nel 2019 aveva scelto il Cpia di Legnano per la sua prima esperienza da preside. Una scelta che era stata dettata anche dalla tipologia di Istituto che offre l’opportunità agli adulti (ma anche ai 15enni) di ottenere il diploma di scuola media attraverso percorsi modulari e flessibili. Non solo, il Cpia, che ha sedi anche a Rho, Magenta e nel carcere di Bollate, offre corsi di alfabetizzazione per stranieri ed è sede degli esami, in collegamento con la Prefettura di Milano, finalizzati all’ottenimento della carta di soggiorno.

Il lavoro per la dirigente scolastica, entrata ufficialmente come reggente al liceo Galilei il primo settembre, sarà particolarmente impegnativo: «Abbiamo incontrato ieri la nuova preside – fa sapere la vicaria Sabrina Torno – e fin da subito c’è stata massima disponibilità e collaborazione. Non potremo avere la presenza quotidiana, essendo la dirigente impegnata in più scuole, ma ha ottime competenze e siamo fiduciosi in un lavoro proficuo».

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