«Ricordare è importante per capire, per conoscere ed evitare di ripetere gli errori del passato». Con queste parole Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, ha ricordato l’eccidio di Piazzale Loreto del 10 agosto 1944 in occasione della cerimonia di commemorazione dei Caduti per la libertà, alla quale ha presenziato su delega del presidente Attilio Fontana deponendo una corona di fiori davanti alla stele che ricorda la tragica pagina di storia di Milano.

Alla cerimonia presente anche il gonfalone del Comune di Legnano: il comune ha infatti partecipato alla cerimonia rappresentato dall’assessore alle opere pubbliche Marco Bianchi. In piazzale Loreto dalla Città del Carroccio anche una delegazione della sezione cittadina dell’ANPI.

La cerimonia ricorda uno delle pagine di storia più drammatiche scritte a Milano durante la Resistenza, quando all’alba del 10 agosto 1944 quindici partigiani furono prelevati dal carcere di San Vittore e portati in piazzale Loreto per poi essere fucilati da un plotone di esecuzione composto da militi fascisti della legione autonoma mobile “Ettore Muti” guidati dal capitano Pasquale Cardella, su ordine del capitano delle SS Theodor Saevecke, che divenne poi noto come boia di Piazzale Loreto.