Gettone di presenza, deleghe ai consiglieri e bretella di via Liguria in consiglio comunale a Legnano
A Legnano martedì 27 luglio torna in aula il consiglio comunale: visti i 35 punti all'ordine del giorno, già prevista la data di venerdì 30 luglio per l'eventuale "sequel"
Bilancio, nuovo Servizio Europa d’Area Vasta, regolamento per la realizzazione di “cappotti termici”. A Legnano martedì 27 luglio torna in aula il consiglio comunale in forma mista – chi vorrà sarà in aula consiliare a Palazzo Malinverni, gli altri collegati da remoto – che visti i 35 punti all’ordine del giorno ha già una data per l’eventuale “sequel”, fissato per venerdì 30 luglio. All’ordine del giorno, insieme alla variazione al bilancio di previsione per l’applicazione dell’avanzo di amministrazione, alla salvaguardia degli equilibri di bilancio e alle controdeduzioni e osservazioni per l’approvazione dei criteri per la realizzazione dei cosiddetti cappotti termici, una raffica di interrogazioni e mozioni, come è ormai di “routine” da quando si è insediata la nuova amministrazione.
“Mattatori” della serata saranno la lista Toia e la Lega. La civica che porta il nome della ex candidata sindaco porterà in aula la delega assegnata al consigliere Paolo Scheriani per la valorizzazione dei luoghi della cultura, ritenendo «inopportuno che un membro dell’amministrazione comunale sia direttore artistico degli eventi programmati al Castello Visconteo in quanto si concretizza un evidente conflitto d’interesse in ragione del ruolo che lo stesso ricopre – essendo egli stesso un professionista che opera nel settore -, anche se svolto a titolo gratuito», i ritardi nella gestione degli appuntamenti per l’ufficio anagrafe, l’affidamento del servizio comunicazione per il Palio di Legnano del prossimo settembre, lo stato di manutenzione dei mezzi messi a disposizione degli operatori di Aemme Linea Ambiente, i risultati dell’analisi al ponte sull’A8 di via Barbara Melzi (per le quali la chiusura è stata però rinviata dal 19 al 26 luglio, ndr), la vegetazione incolta ai Colli di Sant’Erasmo a lato del Parco ex ILA, il malfunzionamento dell’illuminazione pubblica, la richiesta di un dosso all’incrocio tra via 25 Aprile e via Palestro, la semplificazione del modello di richiesta di occupazione del suolo pubblico, la modifica del regolamento per l’utilizzo delle sale comunali, la riapertura, seppure ad ingresso contingentato, delle sedute consiliari a giornalisti, segretari cittadini di partito e cittadini, l’apertura della bretella di via Liguria e la proposta di test anti-droga periodici per sindaco, giunta e consiglieri.
Dai banchi del Carroccio, invece, arrivano la richiesta di chiarimenti sul progetto per un’area cani nel quartiere San Paolo, sulla consulenza per la strategia di sviluppo urbano sostenibile da promuovere attraverso i fondi strutturali e di investimenti europei e sull’acquisto di nuove fototrappole, e la richiesta di far riparare la giostra girevole al parco Falcone e Borsellino e le telecamere mobili presenti in aula consiliare. La Lega torna poi sulla proposta lanciata dalla capogruppo Carolina Toia durante l’ultima seduta per il riconoscimento del gettone di presenza solo a chi partecipa all’intera seduta consiliare e suggerisce una commissione temporanea di controllo degli atti per vigilare sui ritardi nella trasmissione dei verbali delle commissioni consiliari e sulle mancate pubblicazioni di atti sull’albo pretorio da parte degli uffici competenti, con presidenza e vicepresidenza alla minoranze. Tra le richieste anche quella di ampliare le possibilità di utilizzo del campo sportivo di via Parma e il posizionamento di “panettoni” con catene in via Padova, all’altezza della strada sterrata verso il nuovo ospedale spesso utilizzata come alternativa non ufficiale alla bretella tra via Liguria e via Montalcini, per evitare disagi ai residenti.
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