Abusivi nel cantiere Aler in via delle Rose a Legnano, sgomberate due palazzine
Si tratta del secondo controllo nel cantiere ancora fermo delle tre palazzine (due di Aler e una comunale) effettuato dalla Polizia locale. L’amministrazione comunale ha messo nel bilancio la sua quota parte per ultimare la palazzina di sua proprietà
La Polizia locale ha provveduto nella prima mattinata di giovedì 8 luglio allo sgombero di tre abusivi all’interno delle palazzine di proprietà comunale e ALER in costruzione (il cantiere è bloccato da tempo) fra via delle Rose e via Nazario Sauro nel quartiere Mazzafame a Legnano. Il controllo è partito dalla segnalazione di un cittadino. Tre le persone sorprese negli stabili: all’ultimo piano della palazzina centrale è stato trovato un trentacinquenne tunisino addormentato in un giaciglio di fortuna, privo di documenti identificativi e di soggiorno, e con pochissimi effetti personali con sé.
Nella prima palazzina che si trova accedendo al cantiere da via delle Rose sono stati invece sorpresi una quarantenne italiana e un trentacinquenne tunisino. Il locale è parso occupato in maniera più stabile e assidua rispetto al precedente essendo stato dotato di scaffali con alimenti e di una attrezzatura improvvisata per cuocere i cibi. La donna italiana era in possesso del documento d’identità, mentre l’uomo è risultato sprovvisto di qualsiasi documento.
«Questo intervento effettuato dalla Polizia locale contrasta la formazione di “terre di nessuno” nella nostra città –commenta l’assessore al Benessere e Sicurezza sociale Anna Pavan. In questo caso parliamo di un luogo particolarmente delicato perché si trova nello stato di cantiere. È importante che questa operazione sia nata dalla segnalazione di un cittadino: la collaborazione si rivela ancora una volta preziosissima per far
rispettare la legalità e garantire la sicurezza degli stessi occupanti».
I tre fermati saranno denunciati per occupazione abusiva; per i due extracomunitari senza documenti sono state svolte le operazioni di fotosegnalazione presso il comando della Polizia locale di corso Magenta e si è provveduto alla segnalazione alla Questura di Milano per l’attivazione delle procedure di allontanamento dal territorio nazionale.
ACCORDO CON IL COMUNE PER RIMETTERE A GARA I LAVORI MANCANTI
Si tratta del secondo controllo nel complesso delle tre palazzine (due di Aler e una comunale) effettuato dalla Polizia locale; in occasione del primo, effettuato a seguito delle segnalazioni di alcuni residenti della zona nel periodo pasquale, erano stati ritrovati dei giacigli ma nessun occupante. Per il complesso delle tre palazzine in costruzione, di cui è ALER la stazione appaltante, esiste già l’accordo con il Comune per rimettere a gara i lavori mancanti, in quanto interrotti a seguito del fallimento dell’impresa. L’amministrazione comunale ha già messo nel bilancio 2021 la sua quota parte di 190mila euro per ultimare la palazzina di sua proprietà.
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