Via libera all’unanimità a Parabiago al progetto per l’istituzione del nuovo Servizio Europa di Area Vasta. Il consiglio comunale cittadino durante l’ultima seduta ha approvato con l’appoggio di tutti i gruppi consiliari lo schema di convenzione per l’adesione al nuovo servizio.

Il progetto «si pone in particolare l’obiettivo di attrarre fondi europei diretti e indiretti e di cooperazione territoriale europea attraverso l’attivazione di servizi gestiti mediante modalità innovative e di cooperazione amministrativa – ha spiegato il sindaco Raffaele Cucchi -. Questo progetto é interessante perché prevede il coinvolgimento delle aree vaste: l’obiettivo è far lavorare tutti i comuni insieme su almeno un progetto europeo di area vasta per riuscire ad intercettare fondi che abbiano una ricaduta positiva sui nostri territori. Attraverso questa convenzione si intende attivare un percorso di supporto e di formazione degli amministratori e dei tecnici comunali affinché riescano a cogliere le opportunità messe a disposizione dall’Unione Europea nell’ambito della programmazione 2014/2020 con azioni e politiche locali su aree omogenee sovracomunali».

Voto favorevole alla proposta sia dalla maggioranza, sia dalle opposizioni. «Noi crediamo nell’Europa, ma noi crediamo in un’altra Europa: noi crediamo nell’Europa delle Nazioni e dei Popoli, l’Europa delle heimat, delle comunità territoriali e delle piccole Patrie di Alain De Benoist e della Nouvelle Droite, negli Stati d’Europa uniti piuttosto che negli Stati Uniti d’Europa e in mezzo c’è tutta la differenza del mondo, che intercorre tra l’asservimento internazionale e la sovranità nazionale – ha sottolineato il capogruppo di Fratelli d’Italia Giuliano Polito -. Questa convenzione consente al nostro comune di accedere ad altre ed ulteriori risorse comunitarie per rilanciarsi, rinnovarsi e riqualificarsi e perciò di offrire servizi sempre migliori alla nostra comunità cittadina».

«Non dobbiamo più pensare che il comune possa sempre operare in modo autosufficiente: si rende sempre più necessario lavorare in sinergia – ha sottolineato la capogruppo del Partito Democratico Ornella Venturini -. Il progetto ha come obiettivo generale proprio quello di rafforzare la capacità delle istituzioni di lavorare insieme e la capacità amministrativa degli enti locali del territorio lombardo di attrarre in maniera più incisiva, coordinata e coerente con gli obiettivi strategici europei e le priorità programmatiche della regione i fondi europei. Questo percorso ha lo scopo di incidere nella destinazione dei fondi strutturali e di investimento europei che rappresentano la gran parte dei fondi che Bruxelles destina allo sviluppo territoriale. In questa fase è necessario prestare un supporto ai comuni anche nell’attuazione del PNRR in ambito locale. Favorire il lavoro per zone omogenee potrebbe essere una soluzione sia per rafforzare reti già esistenti, che per valorizzare l’impegno di alcuni comuni già attivi».