La squadra Aurat del Facchinetti ancora sul podio del mondiale di Robocup
Grande festa all'istituto tecnico dove, dopo 5 anni, arriva la nuova consacrazione in campo robotico della squadra Aurat
Di nuovo tra i migliori al mondo. Il laboratorio Aurat del Facchinetti ha ottenuto una nuova prestigiosa vittoria alla Robocup Junior che si è svolta a Bordeaux ( anche se in modalità virtuale).
Solo un piccolo incidente tecnico ha negato il primo posto assoluto nel mondiale, bissando il risultato ottenuto nel 2016. La giuria ha comunque premiato la squadra del Facchinetti per la miglior dimostrazione tecnica.
«Rispetto alla competizione di cinque anni fa – commenta il professor Loris Pagani docente di tecnologia all’Isis di Castellanza – abbiamo trovato un livello superiore quanto a tecnologia e utilizzo di intelligenza artificiale e computer vision. Direi, però, che i nostri ragazzi hanno dimostrato ancora una volta originalità nelle proposte, una conferma del valore qualitativo del percorso didattico svolto. La nostra scuola, credo di poter dire con certezza, è tra le migliori al mondo nel campo robotico».
I ragazzi hanno dimostrato, in una diretta video, le abilità e capacità del computer Henry, coadiuvato dal tecnico delle luci e del suono Tommy.
Un passo di tango e un gioco di magia hanno mostrato le competenze acquisite dagli studenti del gruppo Aurat. Competenze e conoscenze che l’esame di maturità ha confermato: tutti gli studenti si sono diplomati con votazioni tra il 90 e il 110 e lode.
È mancata sicuramente la parte emotivamente più coinvolgente della presenza al concorso; adrenalina e reattività, invece, si sono avute in abbondanza quando una scheda si è incendiata limitando di fatto le abilità del robot; mentre la gioia della consacrazione mondiale ha restituito con grandi interessi le ore di lavoro, studio, progettazione e prove di Alessandro Crespi, Michele Quaranta, Marco Turra, Andrea Spreafico, poi Simone Provasio, Alessandro Dobini e Tommaso Toaiari, che pur non partecipando al mondiale sono stati determinanti nelle fasi nazionali e Andrea Galliano e Andrea Vita che hanno lavorato dietro le quinte.
Un nuovo esaltante risultato per la squadra Aurat del Facchinetti che si conferma leader nella Robocup.
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