Forum delle organizzazioni culturali, rigenerazione urbana, emergenza abitativa e parco ex Ila: venerdì 28 maggio torna in aula in forma mista – chi vorrà sarà in aula, gli altri in videoconferenza – il consiglio comunale di Legnano e ancora una volta a fare la parte del leone, numericamente parlando, nell’ordine del giorno sono mozioni e interrogazioni.

In aula si parlerà delle modifiche al piano triennale delle opere pubbliche su cui la giunta Radice ha scelto di puntare per provare ad accedere ai finanziamenti previsti da un decreto legge del Ministero dell’Interno per opere finalizzate alla rigenerazione urbana, che potrebbe portare alla Città del Carroccio 10 milioni di euro: l’assegnazione non è scontata, dal momento che da Roma terranno conto dell’indice Istat di vulnerabilità sociale, ma a Palazzo Malinverni non vogliono farsi trovare impreparati. La scelta, che martedì 25 maggio è stata discussa in commissione, è quella di puntare su scuole e impianti sportivi, sulla scia del progetto “La scuola si fa città” che ha già ottenuto fondi per 15 milioni di euro dalla Regione.

Sindaco e giunta porteranno tra i banchi del consiglio anche il regolamento del futuro “Forum delle Organizzazioni Culturali”, strumento che il comune ha scelto di mettere in campo per «favorire l’associazionismo cittadino e agevolare il dialogo, il confronto e la collaborazione tra l’amministrazione comunale e le organizzazioni culturali senza scopo di lucro del territorio, al fine di valorizzare la partecipazione democratica e il tessuto creativo e culturale urbano».

Sul tavolo del parlamentino ci sarà poi la “solita” lista di mozioni ed interrogazioni, quasi tutte presentate dalle opposizioni.La Lega propone l’acquisto da parte di Palazzo Malinverni dello stabile in costruzione tra viale Cadorna e via Trivulzio, abbandonato da anni, senza che i lavori siano mai terminati, a causa del fallimento della società proprietaria: lì il Carroccio, dopo l’acquisto e i lavori del caso, vorrebbe creare alloggi comunali da destinare ai legnanesi in difficoltà. Il partito mette nel mirino anche la segnaletica orizzontale in via Ponzella, il portale del cittadino, la situazione di via Foscolo, la pulizia e la sanificazione di strade e marciapiedi e la riqualificazione del sottopassaggio tra via della Vittoria e via Carlo Cattaneo.

La civica che porta il nome dell’ex candidata sindaco Carolina Toia, invece, porta in aula le condizioni del parco ex Ila,  l’adesione all’app Junker, la promozione dell’ISEE corrente, un’area verde dedicata alle vittime del Covid e l’intitolazione dell’area tra via Anna Frank e via Monte Cervino ad Alda Merini per il 90° anniversario dalla nascita. Fratelli d’Italia, infine,  punta sulla protezione della lapide commemorativa in piazza San Magno e solleva il problema delle lamentele dei cittadini sulle emissioni odorose provocate da una fabbrica in via Pisacane.