“Scuole sicure” al via lo screening negli istituti superiori di Bollate
Nei prossimi giorni circa 1000 studenti, come i loro colleghi più piccoli, effettueranno sia il tampone salivare che il test sierologico
Il progetto “Scuole sicure” va negli istituti superiori di Bollate. Lo scorso aprile si è concluso lo screening nelle nelle classi seconde e terze medie e dei test sierologici per elementari e medie. Nei prossimi giorni circa 1000 studenti, come i loro colleghi più piccoli, effettueranno sia il tampone salivare che il test sierologico con l’obiettivo di fare un monitoraggio della situazione nelle popolazione scolastica e assicurare una presenza sicura in classe.
L’iniziativa è coordinata e condotta dall’Università degli Studi di Milano, con il team del Prof. Zuccotti e delle prof.sse Elena Borghi e Valentina Massa. Il progetto è partito nel mese di marzo e, ad oggi, ha dato risultati importanti che hanno permesso di isolare e mettere in quarantena alcuni studenti risultati positivi. «Siamo arrivati all’ultimo passaggio del progetto Scuole sicure – ha commentato il sindaco Francesco Vassallo – e possiamo dirci molto soddisfatti per i risultati ottenuti e per il costante monitoraggio degli studenti che abbiamo attivato. Il progetto ha suscitato grande interesse, speriamo davvero che possa diventare un modello per le istituzioni governative e regionali in modo da gestire anche in futuro la presenza dei ragazzi a scuola in modo semplice, affidabile e controllato».
Intanto, prosegue la sorveglianza attiva nelle scuole elementari e medie. Ogni settimana, in 3 classi elementari e medie a campione (una per ogni istituto comprensivo), verranno effettuati, fino alla fine della scuola, tamponi salivari al fine di monitorare settimanalmente l’andamento del virus e continuare a garantire la sicurezza a scuola.
Concluso “Scuolesicure” a Bollate: su 498 tamponi 5 sono positivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.