Sono 56.265 i residenti negli undici comuni del Legnanese che dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino contro il coronavirus, pari al 34,46% della popolazione target, che conta in tutto 163.274 cittadini. In 20.575, invece, ovvero il 12,6% dei cittadini potenzialmente vaccinabili, hanno ricevuto anche la seconda dose, completando il ciclo necessario per la copertura immunitaria. Negli ultimi sette giorni le prime dosi somministrate sono state 8906, mentre in 2.356 hanno ricevuto la seconda iniezione. Come nel resto della Regione, anche nel Legnanese dopo il picco di fine aprile il ritmo della campagna vaccinale si è abbassato per adeguarsi alle consegne di dosi decise a livello nazionale dalla struttura commissariale.

L’istantanea della progressione della campagna vaccinale nel nostro territorio emerge dai dati forniti da Regione Lombardia, che attraverso un’apposita dashboard ha messo a disposizione oltre al dato aggregato regionale anche quelli relativi alle somministrazioni nei singoli comuni riportate dall’anagrafe vaccinale regionale. In base all’ultimo aggiornamento disponibile, relativo alla situazione alle 5 di giovedì 13 maggio, è Villa Cortese il comune del Legnanese dove la percentuale di cittadini che ha ricevuto la prima dose è più alta: in paese hanno ricevuto la prima iniezione in 1.968 (36,41%) e la seconda in 710 (13,14%), a fronte di una popolazione target di 5.405 residenti. “Maglia nera”, invece, a Dairago, dove in 1.679 hanno ricevuto la prima somministrazione (31,62%) e in 528 la seconda (9,94%), su 5.310 cittadini vaccinabili. Non va comunque dimenticato che il dato dipende anche dalla percentuale di adesione dei residenti alla campagna vaccinale.

A Rescaldina, dove la popolazione target è di 12.195 abitanti, la prima dose è stata somministrata a 3.926 persone (32,19%) e la seconda a 1.463 (12%). Numeri di poco inferiori a quelli di Busto Garolfo, dove la popolazione target è di 12.060 cittadini e hanno ricevuto la prima dose in 3.997 (33,14%) e la seconda in 1.425 (11,82%), e di Canegrate, dove su 10.839 residenti che potrebbero potenzialmente essere vaccinati in 3.604 hanno ricevuto la prima dose (33,25%) e in 1.234 anche la seconda 11,38%). Situazione simile anche a San Vittore Olona dove la prima dose l’hanno ricevuta in 2.381 (33,59%) e la seconda in 912 (12,87%) a fronte di una platea di 7.089 cittadini vaccinabili, mentre la percentuale di cittadini vaccinati sale a Parabiago, dove la prima somministrazione è stata effettuata a 8.235 abitanti (34,27%) e la seconda a 2.925 (12,17%) rispetto al target di 24.027 parabiaghesi.

Superano invece la soglia del 35% i cittadini che hanno ricevuto almeno la prima dose a San Giorgio su Legnano, dove la prima iniezione è stata effettuata a 2.049 residenti (35,12%) e la seconda in 722 (12,38%) su una popolazione target di 5.834 cittadini, a Legnano, dove la prima iniezione è stata effettuata a 18.463 abitanti (35,16%) e la seconda a 7.056 (13,44%), a fronte di una popolazione target di 52.509 residenti, e a Cerro Maggiore, dove su 12.937 cittadini potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima dose in 4.555 (35,21%) e la seconda in 1.715 (13,26%). Sfiora infine il 36% Nerviano, dove su 15.069 abitanti potenzialmente vaccinabili hanno ricevuto la prima dose in 5.408 (35,89%) e la seconda in 1.885 (12,51%).