Non solo Roma, Milano, Napoli e Torino. Il ritorno alle urne si avvicina anche per Nerviano, che in autunno – Covid permettendo – voterà per rinnovare il consiglio comunale e soprattutto per scegliere il nuovo sindaco. Il paese aspetta ancora di sapere se a guidare il centrodestra alle prossime elezioni amministrative sarà di nuovo il primo cittadino uscente Massimo Cozzi, sulla cui ricandidatura le voci di corridoio si fanno sempre più insistenti anche se la conferma ancora si fa aspettare, o un nuovo volto. Intanto, però, la campagna elettorale di fatto è già iniziata, tra gazebo e i primi “big” politici in visita sul territorio.

Nei giorni scorsi ha aperto le danze Fratelli d’Italia, che ha portato a Nerviano gli onorevoli Carlo Fidanza, Marco Osnato e Stefano Maullu, il consigliere regionale Franco Lucente, il portavoce provinciale Sandro Sisler e il vice portavoce regionale Fabio Raimondo, presentando ufficialmente il circolo cittadino nato nei mesi scorsi e confermando la volontà di essere della partita nella prossima corsa alla poltrona più alta di Piazza Manzoni. E proprio con Giorgio Canevari, presidente del circolo cittadino di Fratelli d’Italia, LegnanoNews ha fatto il punto della situazione.

Il vostro è un circolo “giovane”, nato in piena pandemia, non deve essere stato facile…
Siamo sul territorio da un annetto, ma la visibilità è arrivata da un paio di mesi con l’avvio della campagna elettorale. Meteo permettendo ogni sabato siamo al mercato di Nerviano con il nostro gazebo e stiamo diventando un punto di riferimento: i cittadini ci chiedono informazioni e noi spieghiamo cosa ci piacerebbe fare. Abbiamo già più di 30 iscritti e stiamo crescendo numericamente: ogni sabato raccogliamo nuove iscrizioni, anche se ci dispiace non poter fare manifestazioni più importanti per la situazione sanitaria.

Cosa vi chiedono i cittadini?
Ci chiedono soprattutto di essere coerenti e di sostenere le nostre tradizioni per svilupparle sul territorio, ci parlano di famiglia e sicurezza: cose che da anni mancano, non solo a Nerviano ma a livello nazionale.

Siete pronti a correre insieme alle altre forze di centrodestra del paese per le prossime amministrative?
Siamo una new entry ma siamo fortemente convinti della necessità di un centrodestra unito. La forza dell’unione è un valore aggiunto e il nostro circolo è conosciuto anche se è appena nato quindi pensiamo di poter fare la nostra parte: la gente ci vuole bene e speriamo di tramutare i consensi in voti. Siamo pronti ad aprire il tavolo di confronto e a concordare il programma per poi partire con la campagna elettorale.

Nerviano arriva già da cinque anni di amministrazione di centrodestra. Da dove bisogna ripartire?
Riteniamo che si debba ripartire dalla buona amministrazione di questi cinque anni, cui siamo pronti a dare il nostro contributo soprattutto su temi come la sicurezza, la famiglia, il lavoro e in generale il rilancio di Nerviano. Porteremo anche la proposta. di una scuola superiore di formazione al lavoro, anche se naturalmente il programma andrà concordato.

Il sindaco uscente non ha ancora scelto le riserve sulla ricandidatura. Sareste favorevoli ad un bis?
Saremmo favorevoli e siamo pronti ad appoggiarlo insieme insieme al centrodestra unito, anche se chiaramente sarà necessario incontrarsi per definire la situazione. Noi comunque siamo propensi ad un accordo di questo tipo per poi avviare la campagna elettorale.