I documentari che raccontano le montagne di casa nostra, primo appuntamento “Laghi e fiumi”
Venerdì 9 aprile parte la rassegna in quattro puntate organizzata da Lipu Varese e realizzata nel contesto del progetto “Corridoi Insubrici“. Appuntamento ogni venerdì alle 18.30, dal 9 al 30 aprile
Quattro puntate, una per ogni ambiente, con appuntamento fisso il venerdì alle ore 18.30 dal 9 aprile al 30 aprile, per scoprire in pillole i luoghi e le specie che caratterizzano il nostro territorio, attraverso un viaggio che racconta la connessione tra ecosistemi unici da preservare. I quattro episodi saranno proiettati online sulle pagine Instagram e Facebook di Lipu Varese e dei partner di progetto.
Si parte venerdì 9 aprile con il primo appuntamento “Laghi e fiumi”: le Prealpi sono un incredibile serbatoio d’acqua, in cui l’azione erosiva dei ghiacchiai e dei fiumi ha dato vita a una costellazione di laghi prealpini molto diversi tra loro, in grado di ospitare una biodiversità sorprendente.
Venerdì 16 aprile si prosegue con “Selve castanili”, sulle tracce del tasso, dell’allocco, del pipistrello e di altre specie che popolano le selve castanili, habitat che rappresentano importanti elementi di diversità ambientale all’interno delle estensioni boscate dell’area prealpina, e al tempo stesso costituiscono un’importante valenza storico culturale.
Il 23 aprile appuntamento con “Prati e pascoli”, per raccontare come questi elementi siano essenziali per moltissimi organismi vegetali e animali, e come oggi siano sempre più in bilico, a causa del progressivo consumo di suolo in pianura e dell’abbandono dell’agricoltura di montagna.
Infine il 30 aprile puntata finale con “Paludi e stagni”, ambienti che ospitano tantissime specie di uccelli, anfibi e invertebrati, e che ogni primavera mettono in scena un concerto armonico.
Martin Pesacatore“Le Prealpi varesine sono un serbatoio di biodiversità unico – spiega Giuseppe Barra, Presidente del Parco del Campo dei Fiori – grazie a un’interazione di elementi naturali che creano ambienti molto diversi tra loro. In una regione come la nostra, con una densità umana tra le più elevate, mantenere le connessioni tra le aree naturali significa consentire il flusso vitale di flora e fauna, che sono in perenne movimento. Solo la tutela capillare di preziosi ecosistemi come laghi, paludi, selve castanili, prati da sfalcio di pianura e pascoli in quota può portare ad un’effettiva salvaguardia della rete ecologica e degli elementi che la popolano”.
Il documentario è parte del piano di comunicazione a cura di Lipu nell’ambito del progetto Corridoi Insubrici – il network a tutela de capitale naturale insubrico, il progetto che nasce per tutelare e dare continuità ecologica ad alcuni dei luoghi più rilevanti delle Prealpi varesine. Il coordinatore del progetto è il Parco del Campo dei Fiori, con il coinvolgimento di un partenariato composto da Provincia di Varese, Comune di Varese, Comunità Montana Valli del Verbano, Università dell’Insubria, Lipu, Oikos, Legambiente, con l’insostituibile sostegno della Fondazione Cariplo.
Link per le visioni:
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Instagram @lipuvarese: https://www.instagram.com/lipuvarese/
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