Covid-19: 412 casi in poco più di una settimana nel Legnanese, oltre 14mila da inizio pandemia
In otto giorni 412 nuovi casi di coronavirus nel Legnanese, in discesa rispetto alla settimana precedente quando i contagi erano stati in tutto 449
Sono 412 i nuovi casi di coronavirus registrati nel Legnanese in poco più di una settimana, ovvero da lunedì 29 a lunedì 5 aprile. L’incremento, nonostante il lasso di tempo leggermente più ampio rispetto alla valutazione settimanale complice la disponibilità dei dati nei giorni delle festività pasquali, è comunque in discesa rispetto ai sette giorni precedenti quando i nuovi casi erano stati 449, e porta il numero di cittadini colpiti dal coronavirus da inizio pandemia ad oggi a quota 14.269. In media negli undici comuni della zona la percentuale di abitanti che ha contratto il virus dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi si attesta al 7,6%.
Il quadro della situazione epidemiologica è delineato dai dati riportati dalla dashboard di Regione Lombardia relativamente ai 300 comuni più colpiti dalla pandemia nel territorio regionale e da quelli forniti dai comuni di San Giorgio su Legnano e Villa Cortese, unici due paesi della zona che non rientrano nella panoramica fornita dal Pirellone. Dati che sono in continua evoluzione tra nuovi tamponi positivi e guarigioni, ma sono comunque indicativi per farsi un’idea dell’andamento della pandemia nel nostro territorio.
Come ormai da mesi, in base al rapporto tra i casi totale registrati da inizio pandemia e il numero dei cittadini residenti è Dairago, che ad oggi conta 50 positivi, il paese più colpito del territorio con 567 casi in totale, per un’incidenza sulla popolazione dell’8,8%, mentre Villa Cortese rimane il comune tra gli undici del Legnanese meno toccato dal Covid-19 in termini percentuali con 427 casi totali per un’incidenza del 6.89% sulla cittadinanza e 30 positivi, due dei quali ricoverati in ospedale. Legnano, invece, con 4.600 casi (7,61% della popolazione) si conferma in termini assoluti, come del resto facilmente spiegabile vista la differenza di dimensioni, il comune del territorio dove in questi 13 mesi di emergenza sanitaria è stato colpito dal coronavirus il maggior numero di cittadini: nella Città del Carroccio sono attualmente 252 i cittadini positivi al virus, 23 dei quali ricoverati in ospedale.
In tutti i comuni della zona, al netto dell’eccezione dettata da Villa Cortese, i contagi hanno ormai superato la soglia del 7% rispetto al numero degli abitanti. A Nerviano, dove i cittadini alle prese con il virus sono 52 con 7 ricoverati, in tutto dall’inizio dell’emergenza sanitaria hanno contratto il virus in 1.215 (7,1%). Percentuale di poco superiore a Cerro Maggiore, dove i casi negli ultimi otto giorni sono stati 55 per un totale da inizio pandemia di 1.104 (7,25%), a San Giorgio su Legnano, dove i positivi sono attualmente 37 con 5 ricoverati, e a Parabiago, dove l’incremento è stato di 60 nuovi casi in otto giorni per un totale di
Oltre la percentuale del 7,50% di contagiati troviamo invece Canegrate (7,6%), dove in otto giorno ci sono stati 37 nuovi casi per un totale di 964 contagiati da inizio pandemia, San Vittore Olona, con 15 nuovi casi dal 28 marzo al 5 aprile e un totale di 647 positivi da inizio pandemia (7,77%), Busto Garolfo, dove i cittadini alle prese con il virus sono attualmente 70 e dall’inizio dell’emergenza sanitaria i casi sono stati 1.095 (7,88%), e Rescaldina, che in una settimana ha visto crescere il numero dei casi totali di 29 unità fino ad un totale di 1.122 (7,9%)
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