Jurinovich: «Finalmente anche gli istituti scolastici saranno cardioprotetti»
Le risorse finanziare sono già state erogate agli istituti del Paese che potranno provvedere direttamente all’acquisto dell’apparecchio salvavita
«Tutti gli istituti scolastici del Paese saranno finalmente cardioprotetti grazie ai finanziamenti del Ministero dell’Istruzione. Finanziamenti già messi a disposizione delle scuole per l’acquisto di defibrillatori». Ad annunciarlo con soddisfazione, in questi giorni d’inizio aprile, è Mirco Jurinovich presidente di SessantamilaViteDaSalvare Alto Milanese.
«Era il 2 aprile 2019 quando i rappresentanti di SessantamilaViteDaSalvare raggiunsero Roma per partecipare, nella sala stampa della Camera dei deputati, alla presentazione di due distinti disegni di legge riguardanti la diffusione dei DAE – racconta Jurinovich -. I due testi seguirono poi strade differenti: quello sull’obbligo di dotazione negli edifici scolastici venne inglobato nel famigerato disegno di legge 1441, fermo al Senato dal settembre 2019, mentre quello sull’obbligo nei condomini venne bocciato».
Un importante passo in avanti per Jurinovich che ha poi commentato: «Con grande soddisfazione apprendiamo dell’iniziativa del Ministero della Pubblica Istruzione, avviata dal ministro Lucia Azzolina, che anticipa uno dei contenuti del ddl 1441 e va a sanare una pericolosa falla, creata dalla conversione in legge del decreto Balduzzi, che escludeva dall’obbligo di dotazione dei defibrillatori le palestre degli istituti scolastici. La procedura scelta dal Ministero è rapida e snella: le risorse finanziare sono già state erogate agli istituti che potranno provvedere direttamente all’acquisto dell’apparecchio o, qualora ne fossero già dotati, alla formazione del personale. Nella fase d’acquisto è consigliabile diffidare da costi eccessivamente bassi e la scelta dell’apparecchio deve considerare un elevato grado di protezione da polvere, umidità, vibrazioni e costi di manutenzione contenuti».
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