“Vogliamo il rispetto in aula? Cominciamo a dimostrarlo”, il sindaco Radice risponde alla lista Toia.
Il sindaco Lorenzo Radice risponde a Francesco Toia capogruppo della lista Toia dopo un comunicato in cui veniva stigmatizzato il comportamento del primo cittadino legnanese nella seduta consiliare di lunedì 29 marzo
«Accolgo a braccia aperte l’invito formulato dal consigliere Francesco Toia sulla necessità di un atteggiamento rispettoso in aula. È curioso, però, che l’invito al rispetto venga da chi, fino a oggi, si autodefinisce puntiglioso, ma che, in verità, ha giocato costantemente sul filo della provocazione».
Così il sindaco Lorenzo Radice risponde a Francesco Toia capogruppo della lista Toia dopo un comunicato in cui veniva stigmatizzato il comportamento del primo cittadino legnanese nella seduta consiliare di lunedì 29 marzo.
Sindaco Radice nel mirino della lista Toia e di Franco Brumana
«La frase del consigliere Toia, “Avanti con la prossima regola che vi conviene”, non so cosa abbia di rispettoso verso l’istituzione del consiglio – prosegue Radice -. Per questo ho ribattuto “non le permetto di abusare della pazienza dei consiglieri”, perché trovo inaccettabile si impartiscano lezioni di comportamento su aspetti di regolamento del consiglio ben noti a tutti, come il meccanismo che regola interventi e dichiarazioni di voto durante i dibattimenti».
«Vogliamo il rispetto in aula? – si domanda Radice -. Cominciamo a dimostrarlo. Da questa sera stessa. E facciamolo parlando di politica, e non con continui attacchi personali. Perché il consiglio comunale di lunedì sera dimostra che quando ci si confronta nel merito delle questioni, pur da posizioni diverse, si fa un lavoro proficuo, quando si gioca su attacchi, offese e provocazioni fini a se stessi il consiglio comunale si trasforma in luogo sterile di scontro».
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