Consegnata la “Positio” per la beatificazione di padre Carlo Crespi Croci
La “Positio” presenta in modo articolato ed approfondito tutto l’apparato probatorio documentale e testificale riguardante la vita virtuosa del sacerdote legnanese nel percorso verso la beatificazione
Prosegue il cammino verso la beatificazione di padre Carlo Crespi Croci, sacerdote della Società di San Francesco di Sales. Venerdì scorso, 12 marzo, come comunica l’Agenzia Info Salesiana, ” è stato consegnato presso la Congregazione delle Cause dei Santi in Vaticano il volume della Positio super Vita, Virtutibus et Fama Sanctitatis del Servo di Dio Carlo Crespi Croci, Sacerdote Professo della Società di San Francesco di Sales”.
La Positio ha avuto relatore mons. José Jaime Brosel Gavilá, come postulatore don Pierluigi Cameroni e come collaboratrice la dott.ssa Mariafrancesca Oggianu. La “Positio” presenta in modo articolato ed approfondito tutto l’apparato probatorio documentale e testificale riguardante la vita virtuosa del Servo di Dio.
“Dopo la consegna – ricorda sempre ANS, che ha sede in Vaticano – la Positio sarà esaminata dai consultori teologi della Congregazione delle Cause dei Santi. Quindi sarà studiata dai cardinali e vescovi della Congregazione delle Cause dei Santi: queste articolate tappe di studio e valutazione permetteranno al Sommo Pontefice, in caso di esito positivo, di dichiarare don Carlo Crespi “Venerabile Servo di Dio”. Servirà poi un miracolo attribuito alla sua intercessione per aprire la strada verso la Beatificazione”.
La notizia ha suscitato grande gioia a Legnano, dove da alcuni anni un gruppo di persone si dedica a promuovere la Causa del Servo di Dio. Ricordiamo, ad esempio, nel 2013 la presentazione a San Magno di un libro dedicato al sacerdote; nel 2016, al Collegio dei capitani e delle contrade, una serata con relatori Carlo Riganti, presidente dell’Associazione Carlo Crespi Onlus, e la dott. Alessandra Movilia, responsabile del Laboratorio di Biologia molecolare all’ospedale di Legnano; ancora nel 2016, una mostra dedicata al missionario nella chiesa di Santa Maria della Purificazione; nel 2017, l’intitolazione della RSD di via delle Rose.
Ricorda Carlo Riganti, che guida l’Associazione Carlo Crespi Onlus: «Padre Crespi è stato una personalità dal multiforme ingegno, uomo del dialogo e di ampi orizzonti culturali. Egli si distinse non solo come grande missionario e apostolo del poveri, ma anche come scienziato, musicista e pioniere della cinematografia.
Era nato a Legnano il 29 maggio 1891, una data che, come lui stesso amava ricordare, richiamava l’evento della storica battaglia. Ordinato sacerdote salesiano nel 1917, conseguì, nel 1923, la laurea in Scienze Naturali e il diploma al Conservatorio. Subito dopo fu destinato alla missione in Ecuador, ove morì nella città di Cuenca nel 1982, già considerato santo in vita. In Ecuador Padre Crespi ha ricevuto varie onorificenze nazionali e proprio qui è stata avviata la causa di beatificazione, ora aperta in Vaticano».
Oggi, l’avvenuta stesura della “Positio super virtutibus” segna un importante passaggio per quel che riguarda la Causa di beatificazione. Come leggiamo nella nota della Agenzia Info Salesiana “Non resta che attendere con fiducia il sapiente giudizio della Chiesa”.
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