Covid-19, Busto Garolfo e Canegrate a rischio zona rossa
In base ai dati forniti da ATS Città Metropolitana di Milano, nella settimana tra lunedì 1 e domenica 7 marzo Busto Garolfo e Canegrate hanno superato la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti
Incontro in corso tra il Governo e le Regioni subito prima del Consiglio dei Ministri che dovrà prendere una decisione sulle nuove misure per il contrasto al Covid. In Italia la corsa del Covid non si ferma e da lunedì la maggior parte delle Regioni, addirittura 16, potrebbero di fatto trovarsi in zona rossa e quindi in lockdown, con scuole di ogni ordine e grado in didattica a distanza, bar, ristoranti e negozi chiusi, stop alle visite a parenti e amici una volta al giorno e spostamenti solo per motivi di salute, esigenze lavorative o situazioni di necessità.
Tra le Regioni ad un passo dalla zona rossa c’è anche la Lombardia, e anche molti comuni della Città Metropolitana stanno assistendo ormai da giorni ad un deciso rialzo della curva epidemiologica, indice di una probabile terza ondata sul territorio. Nel Legnanese due comuni “rischiano” più di tutti: Busto Garolfo e Canegrate, che in base al monitoraggio giornalieri di giovedì 11 marzo di ATS Città Metropolitana di Milano nella settimana tra lunedì 1 e domenica 7 marzo hanno superato la soglia di 250 nuove positività ogni 100mila abitanti su base settimanale, rispettivamente con 302 e 260 casi. I cittadini attualmente positivi sono attualmente 87 a Busto Garolfo, con sei ricoveri ospedalieri, e 60 a Canegrate, con 5 ricoveri ospedalieri. Va comunque detto che mentre a Busto Garolfo il dato è in peggioramento rispetto alla settimana precedente, quando i casi ogni 100mila abitanti erano 230, Canegrate fa segnare una riduzione, passando da 268 a 260.
Al di sotto della soglia considerata di massima allerta ma comunque sopra quota 200 nuovi contagi ogni 100mila abitanti anche Cerro Maggiore (217), Rescaldina (239) e San Vittore Olona (228), mentre nell’ultima settimana sono rimasti sotto quota 200 Dairago (140), Legnano (188), Nerviano (134), Parabiago (194), San Giorgio su Legnano (179) e Villa Cortese (163).
Nell’ultima settimana nel territorio di riferimento di ATS Città Metropolitana di Milano le fasce di età più colpite, dove è stata superata la soglia dei 250 casi per 100mila abitanti, sono state quella dai 15 ai 19 anni (293), quella dai 20 ai 29 (265), quella dai 40 ai 49 (251) e quella dai 50 ai 59 (278).
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