Vaccino anticovid, un passo avanti per i lavoratori, uno indietro per gli over 80
Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti): “Bene l’accordo con i medici del lavoro per vaccinare i lavoratori. Male il ritardo vaccini anti Covid-19 ai fragili e la lentezza con gli over 80”
“Oggi in Commissione Sanità – dichiara Elisabetta Strada (consigliere regionale Lombardi Civici Europeisti) – il DG Welfare Pavesi ha dato la buona notizia che i medici del lavoro verranno coinvolti per la vaccinazione di massa dei lavoratori, quando partirà”.
“Purtroppo – continua la consigliera civica- ci ha anche comunicato che la campagna vaccinazione over 80 dovrebbe terminare solo a metà maggio, anziché a fine marzo, come era previsto. E ha specificato che, ad oggi, sono stati vaccinati solo 136.000 over 80 sui 750.000 aventi diritto. Una cosa da non credere”.
“Ci ha anche riferito -conclude la consigliera- che la vaccinazione per i fragili e i cronici inizierà dalla settimana prossima, e che saranno vaccinati negli ospedali che li hanno in cura. Bene perché conoscono il loro paziente. Attenzione, però, a non limitarsi solo a chi è attualmente in cura: ci sono molti fragili cronici che non sono presi in carico da una struttura ospedaliera; ci sono cronici fragili non ricoverati; inoltre i medici ospedalieri che li seguono per una specifica patologia (es. oncologica) devono continuare a curarli per la loro specializzazione e non per vaccinarli, perché – è bene ricordarlo- non esiste solo il Covid-19.”
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