Come stanno cambiando le nostre abitudini? Più e-commerce, hobby domestici e sicurezza
La pandemia ha rappresentato un momento di spaccatura per abitudini familiari e lavorative, ma anche per modalità e preferenze d’acquisto
La pandemia ha rappresentato un momento di spaccatura per abitudini familiari e lavorative, ma anche per modalità e preferenze d’acquisto. Cresce il tempo trascorso tra le mura domestiche, condizionando gli hobby, e il commercio elettronico, che ormai propone rigorose misure di sicurezza e garanzie, a tutto vantaggio di un’esperienza d’acquisto in cui l’offerta supera solitamente quella presentata dai negozi tradizionali.
Una prima marcata tendenza, che costituisce una logica conseguenza di lockdown e limitazioni, ha per protagonista lo shopping online. In base allo studio dell’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, infatti, l’acquisto in formato digitale dovrebbe aver superato, sul finire dello scorso anno, i 22 miliardi di euro.
Analizzato in termini percentuali corrisponderebbe a una crescita di circa il 26% nel confronto con il 2019. Sebbene sia stato coinvolto nel suo complesso il mondo dell’e-commerce, ci sono alcuni settori che ne hanno giovato più degli altri.
Gli spostamenti soggetti a limitazioni e l’apertura ridotta delle attività hanno portato a trascorrere molte più ore in ambito domestico, con una scoperta o rivalutazione dell’arte culinaria. Ad aver approfittato del trend sono stati, in particolare, elettrodomestici versatili in grado di semplificare le procedure di preparazione, quali impastatrici planetarie e robot da cucina.
La passione per le ricette ha concorso anche alla crescita delle vendite di strumenti più ordinari, come pentole in ghisa e spianatoie. Sempre relativa al contesto domestico troviamo la crescente attenzione nei confronti delle attività di pulizia e igienizzazione: dai lavapavimenti ai detergenti per l’abitazione, passando per dispositivi di sanificazione a ozono.
Aumentando il tempo trascorso in casa, anche gli hobby s’adattano ai nuovi scenari. Il giardinaggio e la cura dell’abitazione sono stati oggetto di importanti investimenti da parte degli italiani. Il comparto sembra destinato a un ulteriore sviluppo anche nel 2021. È quanto rilevato dallo studio Kantar Covid-19 Barometer.
Dall’indagine emerge che il 21% degli italiani avrebbe intenzione di ammodernare e decorare l’abitazione durante i prossimi mesi. Una passione che coinvolgerebbe soprattutto il pubblico femminile. Per quello che riguarda il giardinaggio, 1 italiano su 10 ha dichiarato di aver speso più tempo verso questo hobby nel confronto con il periodo pre-Covid. Sarebbero coinvolti in particolare gli over 55.
Come non citare infine la maggiore attenzione dei consumatori verso protezioni Covid (da mascherine FFP2 a quelle lavabili) e gli altri dispositivi di protezione individuale in grado di tutelare la salute personale e collettiva. Ha registrato infine una crescita esponenziale la richiesta di igienizzanti per le mani.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.