L’incredibile esperienza di leggere un “giallo al quadrato”: “I delitti della gazza ladra”
Un libro che è un gioco che è una sfida che è enigma che è...
I delitti della gazza ladra
di A. Horowitz
ed. Rizzoli
€ 16.00
Arriva in Italia il primo volume di una serie “crime” che diventerà la preferita di tutti i fan di Agatha Christie, ovvero di tutti gli amanti del giallo costruito come un meccanismo perfetto, dove ogni indizio porta a una conclusione tanto limpida quanto inattesa, lasciando il lettore combattuto fra l’ammirazione per chi ha inventato il congegno che l’ha tenuto incollato alle pagine e la voglia di prendersi a schiaffi per non aver capito dove si andava a parare (e sì che gli indizi erano lì, eh, bastava saper guardare, mannaggia!!).
Anthony Horowitz è un giallista sopraffino, che ha deciso di raccontare le avventure di una improbabile coppia di detective: lo scrittore di gialli Alan Conway (e di conseguenza il protagonista dei suoi gialli, ovvero Atticus Pünd) e la giovane editor della casa editrice di Conway, Susan Ryeland. Le strade di due si incontrano – ovviamente – grazie a un manoscritto inedito di Conway, che Susan deve leggere in anteprima.
Secondo Susan, niente riesce a battere un buon giallo: con il più classico dei detective narcisisti, gli indizi ben disseminati nella trama, le false piste, i colpi di scena e, da ultimo, ogni tassello che si incastra nel posto giusto. La sua convinzione trova immancabilmente conferma nei libri di Alan Conway che hanno come protagonista Atticus
Pünd, infallibile investigatore per metà greco e per metà tedesco. Ora Susan ha in mano l’ultimo manoscritto di Conway e non vede l’ora di calarsi nei panni dell’investigatore per dare la caccia a un assassino che compie le sue efferatezze in un sonnolento paesino della campagna inglese degli anni Cinquanta.
Questa volta però, il nuovo romanzo dell’autore bestseller è destinato a cambiarle la vita. Perché oltre i cadaveri e la lista dei sospettati, dissimulata tra le pagine, Susan legge un’altra, incredibile vicenda – reale, questa volta – che intreccia la sua storia a quelle di Atticus Pünd e dello stesso Alan Conway, una vicenda che ribolle di gelosie,
avidità e ambizioni sfrenate. Per capire dove la storia vuole portarla, e soprattutto perchè, Susan dovrà compiere un’indagine parallela a quella di Atticus, e mettersi sulle tracce di Conway. Il tutto (e questa è la cosa entusiasmante per noi lettori), seguendo il giallo che noi leggiamo insieme a lei, parola per parola.
Ipnotico giallo al quadrato, labirintica storia nella storia, “I delitti della gazza ladra” immerge personaggi degni dei migliori classici del crime in un thriller moderno ad alto tasso di suspense. In cui anche tu, lettore, ti sentirai chiamato a individuare il colpevole.
In pratica: un libro che è un gioco che è una sfida che è enigma che è…
Leggetelo, poi mi dite.
Amanda Colombo – Galleria del Libro
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