Il territorio Ticino Olona primeggia nei Giochi di LiberEtà della Spi-Cgil
Tra i premiati la legnanese Giuseppina che fa parte della Banca del Tempo Auser Insieme di Legnano
Il territorio Ticino Olona vince i Giochi di LiberEtà nella categoria fotografia con l’opera “Acqua Azzurra” di Giuseppina Solla. È finita l’attesa per i finalisti del concorso artistico organizzato da Spi Cgil Lombardia. L’annuncio dei vincitori della venticinquesima edizione si è svolto venerdì 12 febbraio in diretta streaming nella Sala Teatro dell’Associazione Campo Teatrale di Milano.
Tra i premiati, la legnanese Giuseppina che fa parte della Banca del Tempo Auser Insieme di Legnano che durante il lockdown ha costituito un gruppo fotografico con l’utilizzo di whatsApp per la condivisione delle fotografie. Nei mesi estivi, il gruppo ha avuto la possibilità di incontrarsi al Parco Castello di Legnano, per approfondire ulteriormente la tecnica della fotografia. Il laghetto del parco, con tutti i suoi abitanti, è stato ovviamente il soggetto più fotografato.
I Giochi di Liberetà, organizzati ogni anno da Spi Cgil Lombardia, coinvolgono gli iscritti e non iscritti di tutta la Lombardia normalmente attraverso attività ludiche e culturali che si snodano durante l’anno per poi culminare e concludersi nella festa di quattro giorni. «Quest’anno, a causa della pandemia ancora in corso – spiegano dalla Spi Cgil -, è stato necessario un ripensamento, ma non una rinuncia: con grandissima collaborazione dei volontari sui territori, si è dato comunque vita ai concorsi artistici, raccogliendo e pubblicando le opere sul portale di Spi Cgil Lombardia».
I referenti territoriali di Spi Cgil hanno raccolto e selezionato i lavori di tutti coloro che hanno deciso di «mettersi alla prova nella prosa, nella poesia e nella fotografia (non è stato possibile con le opere di pittura, per ovvi limiti) e li hanno inviati alla sede territoriale per essere visionati ed esaminati da una giuria tecnica – hanno affermato gli organizzatori -. Tutte le opere sono state pubblicate sul sito ufficiale di Spi Cgil Lombardia, dove, fino al 15 gennaio, era possibile votare e contribuire alla scelta dei vincitori e vincitrici del Premio Giuria Popolare. L’alto numero di partecipanti anche in un’edizione così particolare rappresenta un segno di come nei momenti difficili sia ancora più forte il bisogno di parlarsi, di raccontare e, soprattutto, di continuare a sognare e sperare».
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