Endoscopia in Humanitas Medical Care Varese: tecnologie all’avanguardia per esami sempre meno invasivi
Le malattie gastrointestinali sono tra le più diffuse in Italia: secondo le ultime stime, ne soffre almeno il 40% della popolazione. Gastrite, sindrome dell’intestino irritabile e reflusso gastroesofageo sono le problematiche più frequenti
Le malattie gastrointestinali sono tra le più diffuse in Italia: secondo le ultime stime, ne soffre almeno il 40% della popolazione.
Gastrite, sindrome dell’intestino irritabile e reflusso gastroesofageo sono le problematiche più frequenti. Si tratta di patologie correlate ad uno stile di troppo frenetico e poco sano, talvolta erroneamente percepite come “poco pericolose” e molto spesso sottovalutate.
“Se non vengono adeguatamente trattate – spiega il dott. Benedetto Mangiavillano, gastroenterologo Humanitas Medical Care Varese – possono invece contribuire a sviluppare patologie più gravi, infiammatorie, come le esofagiti, le ulcere peptiche e le coliti croniche invalidanti. Nei casi più estremi, possono portare allo sviluppo di tumori”.
Per prevenire questi disturbi, uno stile di vita sano non basta: la salute passa anche attraverso l’esecuzione di esami strumentali specifici come la gastroscopia e la colonscopia, da effettuarsi soprattutto quando si è considerati soggetti a rischio, per ragioni di familiarità, sesso, età o condizione fisica.
L’Endoscopia Digestiva di Humanitas Medical Care Varese risponde a queste esigenze con la qualità che contraddistingue i professionisti di Humanitas. I medici endoscopisti hanno esperienza clinica pluriennale e specifica per l’endoscopia, e lavorano in continuità con gli ospedali Humanitas, seguendo protocolli clinici comuni e condivisi.
L’equipe si avvale inoltre di nuove apparecchiature videoendoscopiche ad alta definizione e sono in grado di eseguire diagnosi sempre più accurate delle patologie che interessano lo stomaco, l’intestino e – più in generale – tutto l’apparato digerente.
Da gastrite, ulcera, reflusso gastroesofageo, asportazioni di piccoli polipi sino a situazioni molto più complesse (come un sospetto tumore).
Quando rivolgersi al gastroenterologo?
La visita gastroenterologica è fondamentale per accertare la natura di diversi sintomi tra cui dolore e crampi addominali, nausea, vomito, sensazione di bruciore allo stomaco, difficoltà di digestione, stitichezza. L’obiettivo è individuare – o escludere – la presenza di patologie a carico degli organi dell’apparato gastrointestinale (esofago, stomaco, intestino, colon retto,
pancreas, fegato) e stabilire, se possibile, un percorso terapeutico idoneo oppure richiedere l’esecuzione di esami specialistici per effettuare approfondimenti.
Esami endoscopici: gastroscopia e colonscopia
Nella mente di molti di noi, “endoscopia” è sinonimo di dolore. Le tecniche mediche endoscopiche si sono drasticamente evolute negli ultimi anni, assicurando il minimo fastidio al paziente, che molto spesso rimane positivamente sorpreso dal trattamento.
L’esame endoscopico è una tappa fondamentale nella prevenzione del tumore al colon-retto: prima neoplasia per incidenza tra la popolazione italiana (maschile e femminile).
In Humanitas Medical Care Varese, gli esami endoscopici, diagnostici e terapeutici, si eseguono in un ambiente che offre le migliori condizioni di comfort e sicurezza. A ciascun paziente è dedicata un’area ‘recovery’, che consente la miglior preparazione all’indagine endoscopica e la tranquillità necessaria per lo smaltimento della sedazione dopo l’esame, con monitorizzazione costante dei parametri vitali e assistenza infermieristica.
La gastroscopia
L’esame è indicato in caso di sintomi quali nausea, dolore o bruciore della parte alta dell’addome di solito resistenti ai comuni farmaci o accompagnati a perdita di peso, inappetenza, disfagia (senso di ostacolo al transito del cibo in esofago), reflusso gastroesofageo (rigurgito, acidità, bruciore dietro lo sterno) e vomito persistente.
Consente di esaminare direttamente l’interno dell’esofago, dello stomaco e del duodeno con l’introduzione, attraverso la bocca, di una sonda flessibile dotata di una telecamera. La procedura fornisce informazioni immediate e consente anche di eseguire biopsie (prelievo di piccoli frammenti di mucosa).
Attualmente ra tradizionale, viene eseguita attraverso il naso e con un endoscopio molto più sottilè possibile scegliere anche la gastroscopia transnasale. Rispetto alla procedue, e non necessita di alcuna sedazione. Per tale motivo, il paziente che dev’essere sottoposto all’esame non ha bisogno di essere accompagnato e potrà, dopo l’esame, tornare a svolgere le regolari attività quotidiane come lavorare o fare sport.
La colonscopia
La colonscopia è un esame che permette di vedere direttamente la superficie interna del grosso intestino. In particolare, le alterazioni della mucosa colica (infiammazioni, lesioni ulcerative, sanguinamenti, polipi, tumori maligni) e della parete (diverticoli).
È un esame ben tollerato dai pazienti, che necessita di una preparazione specifica: una dieta e l’assunzione di lassativi che consentono la pulizia dell’intestino. In Humanitas, la nuova preparazione per colonscopia consiste in un solo litro di prodotto, invece dei 4 che venivano utilizzati in precedenza.
Eventuali esami di approfondimento
Breath test (o test del respiro)
È un esame diagnostico non invasivo che si esegue soffiando in un tubicino, con l’obiettivo di valutare l’intolleranza al lattosio e una eventuale colonizzazione anomala del nostro intestino da parte di alcuni batteri.
Esistono differenti tipologie di breath test:
- Breath test al lattosio: Permette di constatare se si è intolleranti al latte e i suoi derivati, come i latticini freschi.
- Breath test al lattulosio: Serve per determinare il transito intestinale ed è rivolto a chi soffre di alitosi, digestione lenta, gonfiore, stipsi, coliche addominali e meteorismo.
- Breath test al glucosio: Determina una eventuale colonizzazione batterica anomala. È molto utile per i pazienti che presentano disturbi come discomfort addominale, gonfiore, diarrea, crampi addominali e digestione lenta.
- Urea Breath Test: Si tratta di un esame di prima scelta per diagnosticare in tempo reale la presenza di Helicobacter Pylori, un batterio che sopravvivere nell’ambiente acido dello stomaco dove aderisce alla mucosa gastrica e la danneggia,provocando un’infiammazione cronica (gastrite). L’Helicobacter Pylori può causare ulcera gastrica, ulcera duodenale. È un noto fattore di rischio per l’insorgenza del tumore dello stomaco.
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il dott. Benedetto Mangiavillano
in Humanitas Medical Care Varese
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