Riaprono i ristoranti a pranzo, a Castellanza tutti in coda per il sushi
Con il ritorno in zona gialla della Lombardia tutti vogliono concedersi il piacere di sedersi a un tavolo e farsi servire il proprio piatto preferito, e per farlo c'è chi è disposto a fare file lunghissime fuori dai locali aspettando il proprio turno
Durante il primo lockdown ci eravamo abituati a vedere code chilometriche davanti ai supermercati. Serpentine di carrelli a qualsiasi ora del giorno. Poi con il lento ritorno alla normalità e una organizzazione più strutturate nei punti vendita le attese fuori dagli store sono diminuite fino quasi a scomparire.
Con il ritorno in zona gialla della Lombardia sono i ristoranti ad essere presi di mira: dopo mesi di chiusure tutti vogliono concedersi il piacere di sedersi a un tavolo e farsi servire il proprio piatto preferito, e per farlo c’è chi è disposto a fare file lunghissime fuori dai locali aspettando (rispettando il distanziamento sociale) il proprio turno. La coda che si è formata oggi, sabato 6 febbraio, davanti al Kaiseki di Castellanza è emblematica.
Ricordiamo che in zona gialla i ristoranti sono aperti solo a pranzo, dalle 18 è consentito solamente il delivery. Il Governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha chiesto al Governo la possibilità di riaprire i ristoranti anche in orario serale.
Nessun via libera ma si lavora alle regole per la riapertura dei ristoranti la sera in zona gialla
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.