Nasce “Fabula” il motore scientifico della Liuc dedicato alle imprese familiari
Un nuovo progetto sulle imprese di famiglia con un'attenzione particolare al ruolo delle giovani generazioni
Molto spesso, ascoltando le storie di impresa, si ha come la sensazione di ascoltare una favola. C’è un protagonista principale, l’imprenditore, che dà inizio alla propria avventura in un contesto dove non mancano quasi mai difficoltà e problemi da risolvere. C’è poi una serie di altri personaggi, a volte buoni e a volte cattivi, come i fornitori, clienti, dirigenti di banche e consulenti. Sullo sfondo agiscono anche altri soggetti, un pò più defilati, ma spesso determinanti nella realizzazione del lieto fine: centri di ricerca, università, poli tecnologici e istituzioni scientifiche.
La decisione della Liuc-Università Cattaneo di istituire un laboratorio dedicato a tutte le iniziative che realizza per lo studio delle imprese familiari e di chiamarlo “Fabula” (Family Business Lab), ha proprio come scopo quello di richiamare il significato di racconto, strumento metodologico caratteristico del Lab. Inoltre, il termine Fabula indica il trascorrere del tempo e il susseguirsi di eventi che coinvolgono generazioni imprenditoriali diverse, portando con sé la trasmissione di valori, conoscenze e saper fare.
Fabula è dunque un motore scientifico, un generatore di idee, un “contenitore” voluto dal rettore Federico Visconti e co-diretto dai professori ordinari Salvatore Sciascia e Valentina Lazzarotti, con un’attenzione particolare al ruolo delle giovani generazioni, attraverso studi e ricerche dedicate a tematiche cruciali come il cambiamento strategico, la crescita, l’innovazione (anche e soprattutto aperta), l’internazionalizzazione, le ristrutturazioni post-crisi, l’apertura del capitale e della governance.
«Fabula nasce con l’intento – spiega Salvatore Sciascia – di sviluppare nuove conoscenze multi-disciplinari che possano essere da un lato veicolate agli studenti, in primis quelli iscritti al percorso di economia dedicato al family business management, e dall’altro trasferite alle imprese attraverso le attività di ricerca applicata e advisory offerte dalla Liuc Business School, in particolare dal Centro su strategic management e Family Business. Riteniamo che non si possa offrire formazione e consulenza senza un’intensa attività scientifica di base».
Il metodo di lavoro è partecipativo, dato il coinvolgimento di imprenditori, manager, professionisti e istituzioni nell’individuare i temi oggetto di studio. Inoltre, l’attività è di respiro internazionale, anche grazie all’adesione al network “European Family Business Centers”: una collaborazione costante, che prevede confronti frequenti tra i 15 centri aderenti sui temi di maggiore attualità per le imprese familiari.
«Il focus sui giovani imprenditori – continua Valentina Lazzarotti – ha caratterizzato un libro pubblicato nel 2017 e dedicato a storie di laureati Liuc che avevano generato innovazione e crescita nelle aziende familiari di appartenenza. La ricerca sul tema è proseguita e in queste settimane stiamo realizzando una survey sulle reazioni delle imprese familiari alla crisi generata dalla pandemia. Un progetto di ricerca che è frutto della collaborazione con KPMG, Credit Suisse e Mandarin Capital, i cui risultati saranno discussi nell’ambito dell’evento di assegnazione del premio “Di padre in figlio”».
Per info: http://www.liuc.it/la-ricerca-in-liuc/family-business-lab-fabula/
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