Parabiago, commercianti in piazza contro la “zona rossa”: «Vogliamo lavorare»
Una settantina di commercianti sono scesi in piazza a Parabiago che protestare contro la "zona rossa" e chiedere di poter tornare a lavorare
“Lombardia zona rossa, parabiaghesi inc****ti neri”. Parla da solo lo slogan scelto da una settantina di commercianti di Parabiago che oggi, venerdì 22 gennaio, sono scesi in piazza davanti al comune per chiedere la riapertura immediata delle attività e ristori certi per gli imprenditori.
A promuovere l’iniziativa il Distretto Urbano del Commercio e Giuliano Polito, commerciante locale e capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale cittadino con delega alle politiche per il commercio. «Personalmente ho perso quasi 100mila di fatturato quest’anno e credo sia una situazione comune a quella dei miei colleghi – ha spiegato il consigliere –. Vorremmo che qualcuno ci desse delle spiegazioni per questa nuova zona rossa in Lombardia, nonostante sia la 14° Regione per numero di positivi ogni 100mila abitanti». Polito ha inoltre sollecitato un intervento del governo per i trasferimenti economici agli enti locali per permettere ai comuni di aiutare i commercianti.
Il malcontento degli esercenti ha investito anche i soldi spesi per riorganizzare le attività e per la sanificazione: soldi sborsati senza arrivare al risultato sperato, dal momento che oggi non possono comunque riaprire. «Rivendichiamo il nostro diritto al lavoro, così non possiamo andare avanti: noi vogliamo lavorare», sono state le parole di Umberto Marazzini, presidente del Distretto Urbano del Commercio di Parabiago.
A sostegno dei commercianti in piazza c’era anche la deputata di Fratelli d’Italia Paola Frassinetti: «Io qui ho voluto portare le istanze alle quali come opposizione stiamo lavorando alla Camera dei Deputati, pur in un contesto politico difficile. Noi insistiamo perché i ristori vengano erogati materialmente il più presto possibile. Sappiamo che ci sono stati tanti ritardi e che se si vuole proseguire con un lockdown così stretto bisogna affiancarlo a degli interventi immediati». «Solidarietà ai commercianti di questa zona e di tutto il territorio – le ha fatto eco Riccardo De Corato, assessore regionale alla sicurezza –. Probabilmente già oggi l’Rt lombardo è migliore di quelle di altre regioni che invece sono in zona arancione e questo fa capire che c’è un accanimento terapeutico nei confronti della nostra Regione. Hanno deciso la chiusura basandosi sui dati dell’ultima settimana di dicembre. L’unica cosa che potevamo fare era ricorrere al Tar, ora dobbiamo solo aspettare che venga presa una decisione».
La Lombardia già domenica secondo le ultime indiscrezioni potrebbe tornare in zona arancione, ma intanto le chiusure hanno fatto tornare Parabiago in piazza come non succedeva da anni: «Se una città moderata come la nostra scende in piazza – ha concluso Polito -, è perché siamo davvero in una situazione critica».
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