Cerro Maggiore tra i “Comuni Ricicloni”, la differenziata tocca quota 85,4%
Cerro Maggiore, con 65,5 kg di indifferenziato annui per abitante e l'85,4% di differenziata, è uno dei "Comuni Ricicloni" premiati da Legambiente
Anche Cerro Maggiore nel “gotha” dei “Comuni Ricicloni”: il comune guidato da Nuccia Berra si è classificato 17° nella Città Metropolitana di Milano allo storico concorso promosso da Legambiente e patrocinato dal Ministero per l’Ambiente che premia i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti. Il paese si è assestato a quota 65,5 chili di indifferenziato annui per abitante, in discesa di oltre 5 chili rispetto ai 70,8 del 2018, portando la quota di raccolta differenziata all’85,4%.
Il concorso, che nel Legnanese ha premiato anche San Giorgio su Legnano, Rescaldina, Nerviano, Dairago e Canegrate, da quest’anno ha peraltro alzato l’asticella del livello di difficoltà: per entrare a far parte della classifica dei “Comuni Ricicloni” 2020 era infatti necessario raggiungere o superare il 65% di raccolta differenziata e conferire meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco non riciclabile, guadagnandosi la qualifica di “Comuni Rifiuti Free”.
«Di questo risultato vogliamo ringraziare tutti i cittadini che diligentemente hanno adempiuto al loro dovere civico e, al tempo stesso, vogliamo richiamare chi ancora oggi non è così attento al benessere collettivo e all’ambiente che ci circonda – sottolinea il vicesindaco, Antonio Foderaro -. Possiamo e dobbiamo continuare a migliorarci per garantire un futuro migliore e un paese più vivibile. Anche per questo abbiamo deciso di continuare l’impegno del comune di Cerro Maggiore per migliorare i servizi e la raccolta differenziata. In questo terzo anno dall’introduzione della raccolta domiciliare del verde privato abbiamo raccolto dati importanti e acquisito esperienza per rimodulare e, se possibile, migliorare un servizio che vediamo essere apprezzato dalla collettività. Con la ditta appaltatrice abbiamo definito nuovi parametri e scaglionato meglio i conferimenti suddividendo le aree del paese in due giorni differenti. Inoltre sono stati aumentati i passaggi programmati in calendario rispetto agli anni precedenti. Queste nuove procedure hanno l’obiettivo di velocizzare la raccolta porta a porta, razionalizzando il ritiro ed il lavoro degli addetti. Dal momento in cui abbiamo avviato questo servizio il conferimento è sempre aumentato e questo significa che abbiamo colto una importante esigenza. Saremo molto attenti a monitorare l’andamento in questo 2021 di tutti i servizi di raccolta, sperando di non avere altri flussi anomali dettati da nuovi lockdown o dal protrarsi dell’attuale fase pandemica».
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