Se non si troverà un nuovo accordo per il suo utilizzo, il posteggio del Dopolavoro dell’ex Franco Tosi di Legnano andrà in vendita insieme all’intera struttura di via Cairoli.  Il contratto di comodato d’uso gratuito del parcheggio è di fatto scaduto e se nei prossimi giorni non emergeranno novità l’area verrà chiusa.

L’accordo era stato stipulato il 21 dicembre del 2016 tra il Comune e il commissario straordinario Andrea Lolli, che si sta occupando della cessione di tutte le aree industriali dismesse dell’ex azienda metalmeccanica. Già allora, però, si sapeva che il suo utilizzo era strettamente legato al futuro dell’edificio di via Cairoli. Adesso, visti i  recenti problemi riscontrati alla facciata (sul lato di via Pietro Micca) la storica e monumentale costruzione sarà messa sul mercato e, se non ci saranno ulteriori sviluppi, il posteggio sarà chiuso e inserito nel bando dell’ex Dopolavoro.

«È arrivato il momento delle decisioni: in questi anni si sono succedute diverse amministrazioni – afferma il commissario straordinario -. Ognuna di loro aveva chiesto tempo e progettato come meglio utilizzare l’edificio. Ho sentito amministrazioni che volevano trasformare la palazzina in una biblioteca, oppure in una casa delle associazioni e altro ancora. Intanto, però, sono passati anni, nessun progetto è stato concretizzato e il posteggio è stato utilizzato gratuitamente. Pensando che prima o poi si arrivasse a un dunque, ho rimandato l’apertura del bando di vendita. Solo che ora non si può più aspettare. È arrivato il momento di mettere all’asta la palazzina e nel caso il suo posteggio. Parliamo di una struttura di pregio che si trova in pieno centro a Legnano. Perciò, se il Comune è interessato, si faccia avanti. Ma se entro la fine delle feste non ci saranno novità, mi troverò costretto a chiudere l’area».

Nei prossimi giorni la giunta Radice incontrerà il commissario per capire il da farsi. Lolli si augura che l’ex Dopolavoro e il posteggio tornino alla città, evitando i decadenti passi dell’ex Bernocchi in corso Garibaldi. Area quest’ultima che, nonostante la presenza di un progetto di riqualificazione, tarda a tornare a nuova vita.

Il parcheggio dell’ex Dopolavoro era stato anche oggetto di una mozione in consiglio comunale da parte delle opposizione che chiedevano maggiore decoro e pulizia dell’area: l’assessore alla partita, Marco Bianchi, aveva risposto che il 3 settembre era arrivata in Comune una lettera dalla Franco Tosi per avvisare che “considerata la cessione a terzi dell’intero comparto è necessario procedere alla risoluzione del contratto in oggetto con il Comune relativo all’uso del parcheggio dell’ex dopolavoro Tosi”. Non avendo più il Comune competenza su quell’area, l’assessore ha chiesto di ritirare la mozione.