Il vaccino anti-covid arrivato al Niguarda, verrà suddiviso in fiale e consegnato in tutta la Lombardia
A Niguarda, invece, in mattinata, verranno somministrate le prime dosi a persone ‘simbolo’ e sempre in prima linea durante la pandemia
Sono arrivate all’ospedale milanese di Niguarda poco prima delle 8 , dopo avere passato la notte a Solbiate Olona– a bordo di un mezzo dell‘Esercito scortato dai Carabinieri – le prime 324 fiale di vaccino anti-covid destinate alla Lombardia.
Ad attenderle in un simbolico passaggio di consegne il direttore generale dell’ospedale, Marco Bosio, e i vertici delle Forze dell’Ordine e Militari. Le fiale, dalle quali saranno ricavate le 1.620 dosi destinate agli ospedali lombardi, sono poi state trasferite alla farmacia dell’ospedale e prese in consegna dall’equipe del dottor Alberto Medaglia per essere poi suddivise e caricate sulle macchine di Areu che le trasporteranno negli altri 13 punti della Lombardia dove, nel pomeriggio, cominceranno le vaccinazioni.
A Niguarda, invece, in mattinata, verranno somministrate le prime dosi a persone ‘simbolo’ e sempre in prima linea durante la pandemia. Fra queste Adele Gelfo, la OSS che ha sempre lavorato in terapia intensiva; Grazie Fresta, in rappresentanza degli addetti ai servizi e numerosi medici, infermieri, personale sanitario e soccorritori.
La campagna vaccinale anticovid a Legnano partirà con il dottor Pierangelo Clerici, microbiologo dell’Asst Ovest Milanese.
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