Lavori in vista alla scuola primaria Carducci di Cerro Maggiore: scuola e comune hanno deciso di sfruttare la pausa natalizia per effettuare un intervento finalizzato all’allargamento di tre aule, con relativo abbattimento delle pareti e rifacimento dell’impianto elettrico. L’operazione, che prenderà il via mercoledì 23 dicembre e sarà coordinata direttamente dall’ufficio tecnico di Palazzo Dell’Acqua, punta a risolvere alcune criticità legate ai ritardi nella consegna del nuovo arredo scolastico e permetterà di riunire i gruppi classe portando così ad un miglioramento della didattica sia per gli insegnanti che per gli studenti, restituire la mensa alla propria funzione e sostituire le tecnologie attualmente presenti nelle classi con materiali più moderni.

Proprio per permettere lo svolgimento dei lavori, che continueranno fino al 6 gennaio, l’inizio delle lezioni per le classi di via Carducci sarà posticipato all’11 gennaio. In questo modo sarà garantita «la verifica dei lavori da parte delle insegnanti, perché si è ritenuto fondamentale che alla ripresa tutto sia realizzato in modo corretto e sicuro – spiegano il sindaco, Nuccia Berra, e il dirigente scolastico, Simone Finotti -. Questa scelta potrebbe causare alcuni disagi alle famiglie, ma abbiamo ritenuto preminente l’interesse e la sicurezza dei più piccoli».

L’intervento fa seguito a quelli già realizzati per permettere il ritorno in classe degli studenti a settembre e ad altri realizzati in corso d’opera, permettendo alla scuola di superare anche un’ispezione straordinaria effettuata da ATS. «C’è stato molto lavoro per garantire la ripresa dell’anno scolastico – sottolineano Berra e Finotti -. Abbiamo superato insieme le difficoltà di una situazione incerta che ha visto l’avvicendamento di tutta la dirigenza scolastica in un momento di pandemia. Nonostante questo sia la scuola sia il comune hanno garantito la continuità di insegnamento e la giusta sicurezza. Certamente non ci siamo mai accontentati né fermati. Il nostro obiettivo rimane quello di continuare a migliorare l’offerta formativa e le nostre scuole, nell’interesse dei nostri ragazzi e di tutto il personale scolastico. Dallo scorso settembre, con la ripresa scolastica in presenza, abbiamo verificato le misure messe in atto e grazie ad un continuo confronto tra scuola e comune abbiamo lavorato per ulteriori miglioramenti. Sicuramente non ci siamo mai risparmiati mettendo in atto una serie di misure di continuo perfezionamento dei protocolli, degli atti formali, degli spazi interni ed esterni. Abbiamo anche rinnovato i servizi scolastici essenziali e rimodulato le attività in base alle diverse fasi dell’emergenza sanitaria».