Si avvicina Natale, un Natale in zona rossa molto diverso da quelli che finora siamo stati abituati a festeggiare, e insieme agli auguri il sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi, lancia un messaggio di coesione per rilanciare la città nel 2021 dopo un anno segnato dalla pandemia e da una crisi economica innescata dall’emergenza sanitaria che fa sentire sempre più prepotentemente le sue conseguenze.

«Questo è un periodo particolare – sottolinea il primo cittadino nel messaggio con cui porta alla comunità gli auguri di tutta l’amministrazione comunale -: non ci saremmo mai sognati di dover vivere una pandemia di questo tipo, ma nonostante tutto ciò dobbiamo ricordare le nostre tradizioni, stare fermi sui nostri principi perché crediamo che il nuovo anno che verrà sarà sicuramente migliore. È importante avere un pensiero per le persone più deboli, che in questo momento stanno soffrendo, e pensare ad una coesione, a lavorare tutti insieme per un rilancio nel 2021, sicuramente un segno importante per la ripresa e il rilancio della nostra comunità».

Per provare a portare l’atmosfera natalizia per le strade della città della calzatura anche in questo Natale “blindato”, a Parabiago nelle scorse settimane sono state accese le luminarie e anche l’albero in piazza Mazzini e il calendario dell’avvento esposto in via De Amicis sono stati illuminati. Sabato 19 dicembre, poi, è stato trasmesso in streaming il concerto di Natale dalla chiesa SS. Gervaso e Protaso, a cura dei direttori dei Corpi musicali Santo Stefano e San Lorenzo, delle corali Santa Cecilia, San Lorenzo e LaudarCantando Ravello, con la partecipazione del quartetto d’archi S.Ambrogio. Nella notte di San Silvestro, poi, per «liberarsi di un anno buio e fare spazio ad un buon 2021», a mezzanotte verrà trasmesso in differita un video in cui sindaco, assessori e consiglieri comunali distruggono in rappresentanza della cittadinanza una scultura di ghiaccio rappresentativa del 2020.