Fondazione Ticino Olona: “Dal territorio la conferma di una profonda voglia di ripartire”
26 i progetti approvati ai quali sono stati assegnati contribuiti per complessivi 150mila euro
33 progetti presentati per una richiesta totale di 272mila euro. Numeri, cifre che alla Fondazione Ticino Olona offrono una indubbia conferma: il territorio ha una grande voglia di ripartire nonostante il covid e nonostante l’incertezza che l’accompagna.
«A noi – spiega il presidente Salvatore Forte – è sembrata che la cosa avesse dell’incredibile e, anche un po’, del miracoloso. Oltre le aspettative, il territorio ci dice che la voglia di ricominciare c’è tutta e che la voglia di ricominciare da un settore che ha molto sofferto è forte e determinata. Dei 33 progetti. 5 sono più indirizzati all’arte, 22 alla cultura e 6 all’ambiente. Diciamo più indirizzati perché in alcuni casi separare arte e cultura non è facile e quindi forme di inquinamento positivo ci sono tra le due. Rispetto agli ambiti territoriali che tradizionalmente individuano le zone di competenza della Fondazione 10 progetti sono stati presentati dall’abbiatense, 6 dal castanese, 9 dal legnanese, 7 dal magentino; un progetto riguarda l’intero territorio della Ticino Olona. Non è stato un lavoro semplice quello della scelta dei progetti, dovendo anche tener conto peraltro che il budget a disposizione del bando era di 150mila euro».
Il Consiglio di Amministrazione ha fatto un notevole lavoro. Prima ha “studiato” tutti i progetti; poi ha dovuto escluderne alcuni, cinque per la precisione, per vari motivi. Qualcuno era fuori bando, altri erano di enti che avevano ottenuto recentemente finanziamenti da Cariplo o direttamente da noi, altri presentavano piani dei conti che, a giudizio del CdA, erano eccessivamente onerosi.
«Di due, dei restanti 28 – spiega ancora Forte – sono state trovate forme di finanziamento alternative. Gli altri hanno ottenuto il contributo della Fondazione ma, necessariamente, a molti l’importo assegnato risulta inferiore a quello richiesto. Il CdA ha però deciso di seguire la strada della riduzione dell’importo richiesto per evitare di doverne escludere altri, ritenendo che in questo particolare momento storico anche un piccolo segnale è utile alla ripresa».
I progetti approvati con il contributo ricevuto: Cooperativa Albratros (7mila euro), Ass. Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome di Milano (5,9mila), Associazione 5 agosto ’91 (5mila), Associazione culturale Giuseppe Verdi (5mila), Associazione culturale Ryto Ricerca Yoga Teatro Onesto (6,5mila), Associazione Culturale ScenAperta Altomilanese Teatri (8,6mila), Associazione culturale teatrale Duetti e 1/2 (6mila), Associazione Festival del teatro e della comicità città di Luino (5mila), Associazione Heiros Onlus (6mila), Associazione Liceali Sempre (6mila), Associazione musicale Voce Divina (4mila), Associazione Sodales (5mila), Associazione Teatrale FavolaFolle (8mila), Associazione tra artisti Ciridì (4mila), Associazione tra Artisti Schedia Teatro (3,2 mila), Comitato per il centenario di Felice Musazzi (7mila), Cooperativa Rinascita Abbiatense (3,5 mila), Dedalus Associazione Culturale (8mila), Ente Morale Scuola dell’Infanzia – Castano Primo (3mila), Fà.Mé. Associazione culturale (5mila),Iniziativa Donna (4mila), La Ditta – Ditta Gioco Fiaba (9mila), La Mano Coop. Sociale Onlus (7,3mila), La Solidarietà G. Rainoldi Soc. Coop. Sociale Onlus (6mila), Lo scrigno della musica (6mila) e Parrocchia Sant’Ambrogio – Vanzaghello (6mila).
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