Assessore Cattaneo: “A Legnano una centralina non serve, bastano quelle attorno al territorio”
L'assessore regionale all'ambiente replica alla consigliera Elisabetta Strada: "I cittadini di Legnano possono stare tranquilli, poiché le misurazioni della qualità dell’aria nel loro territorio sono precise"
“Nessuna centralina in Regione Lombardia è mai stata collocata sul territorio secondo criteri politici, ma solo ed esclusivamente con criteri scientifici e tecnici stabiliti da Arpa. Per questa ragione l’ordine del giorno della consigliera Strada era inaccettabile come tutti quelli di contenuto analogo”. Lo afferma l’assessore all’Ambiente e clima di Regione Lombardia Raffaelle Cattaneo in seguito alla polemica sulla discussione in Consiglio Regionale sull’installazione di una centralina per il rilevamento della qualità dell’aria nella zona Alto Milanese-Asse del Sempione, da collocare a Legnano.
“Per quanto mi riguarda – prosegue Cattaneo – il criterio con cui si installano le centraline è e resterà esclusivamente tecnico. Non sono i consiglieri regionali né gli assessori a decidere dove vanno installate le centraline, ma l’Agenzia regionale di protezione ambientale, che si basa su criteri scientifici”.
“Ricostruisco la vicenda, anche per ristabilire la verità sulla discussione avvenuta in Consiglio regionale. Avevo già dato un parere negativo all’ordine del giorno presentato dalla consigliera Strada – spiega l’assessore Cattaneo – basandomi sul parere dei tecnici. Infatti, non è necessario avere una centralina a Legnano per avere dati precisi. Questa area era già stata oggetto di valutazione nel 2012, nel 2016 e nel 2018 e sempre i tecnici hanno ritenuto di non dover istallare una centralina, poiché le stime costruite sulle centraline limitrofe e le verifiche effettuate periodicamente con gli apparati mobili hanno confermano che i valori rilevati all’interno dell’area sono corretti”.
“Per questa ragione ho dato parere negativo all’ordine del giorno. Poi, di fronte alla richiesta della consigliera Strada di un atto di sensibilità politica per le esigenze della sua coalizione – prosegue Cattaneo – mi ero reso disponile ad una riformulazione che, chiarendo che il criterio doveva rimanere tecnico-scientifico, rendesse accoglibile l’ordine del giorno. Dato che la consigliera pochi minuti prima della discussione del suo ordine del giorno aveva esplicitamente attaccato la maggioranza, accusandola di usare criteri di discrezionalità politica, ho ritenuto a questo punto più coerente allinearmi alle sue considerazioni, che contestavano l’utilizzo di valutazioni di ordine politico. Quindi mi sono attestato al parere contrario della struttura tecnica”.
“I cittadini di Legnano possono stare tranquilli – conclude l’assessore Cattaneo – poiché le misurazioni della qualità dell’aria nel loro territorio sono precise, corrispondenti alla realtà e avvengono con solide basi scientifiche. I dati sono disponibili quotidianamente online sul sito di Arpa Lombardia, per il comune di Legnano come per tutti i comuni della Lombardia”.
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