Un sognatore capace di trasformare le sue visioni in realtà.  Questo è stato l’architetto Angelo Cozzi, apprezzato professionista legnanese, deceduto sabato 5 dicembre a causa della malattia Covid-19. Scomparso all’età di 84 anni, l‘arch. Cozzi ha rivoluzionato con i suoi progetti numerose aree di Legnano. I funerali sono previsti giovedì 10 dicembre, alle 10.30, in Basilica San Magno, a Legnano.
Tra i suoi più importanti lavori, il caratteristico palazzo di corso Italia attuale sede di Confindustria, di cui era particolarmente orgoglioso, realizzato a metà anni Settanta in collaborazione con lo studio Albini-Helg di Franca Helg. Ricordiamo anche la palazzina di via Palestro all’angolo con via Cavallotti e l’ex sede di Amga all’angolo con corso Garibaldi trasformata di recente in un elegante condominio. Un’altro progetto importante ha riguardato, alla fine degli anni ’90, la realizzazione della nuova cardiologia dell’ex ospedale di Legnano ed ha, inoltre, ristrutturato diversi reparti ospedalieri di via Candiani con la collaborazione dei primari.

L’architetto Cozzi è stato anche presidente del Lions club Carroccio di Legnano (1991/1992) e, tra i numerosi service eseguiti, ricordiamo la ristrutturazione del ponte in stile liberty dell’ex cotonificio Dell’Acqua lungo viale Matteotti, risalente al 1824. Intervento di restauro terminato nel 1993, sotto la direzione dell’architetto Marco Dezzi Bardeschi, e seguito passo a passo da Cozzi. La sua passione per l’architettura e la sua lungimiranza lo hanno poi portato, negli ultimi anni,  a immaginare e a  progettare nell’ex Bernocchi un polmone verde per completare la passeggiata lungo l’Olona.

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Dopo una collaborazione iniziata cinquant’anni fa Tina, Marilena, Elisa e Roberta ricorderanno sempre l’architetto Angelo Cozzi e si stringono al figlio Paolo e alla famiglia in questo momento dolorosissimo.

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Angelo Cozzi ci ha lasciato .
Legnano ha perso un grande uomo e un valente architetto che amava la sua città .
Lo conoscevo da quasi 50 anni e ho sempre apprezzato per le sue qualità umane , professionali e civili . Da ultimo con il figlio aveva elaborato il progetto del parco dell’ Olona nell’area Bernocchi che mi aveva illustrato nei dettagli con grande passione . Era il coronamento della sua attività professionale ed un importante opera per la città e per nostro fiume . Mancherà a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di avere rapporti con lui .. Ciao Angelo
Franco Brumana

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Il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, il past presidente Pietro Cozzi, il ragiù Giuseppe Colombo con l’intero consiglio direttivo sono vicini ai famigliari per la scomparsa dell’amico e socio arch. Angelo Cozzi  del quale ricorderanno sempre la vicinanza all’associazione.