Covid: in tre mesi a Legnano tra contagi e quarantene coinvolto il 10% della popolazione
Il dato aggiornato della Regione sempre oggi, mercoledì 2 dicembre, conferma che i ricoverati sia nei reparti (-120) sia nelle terapie intensive (-21) continuano a diminuire
“A tre mesi dalla ripresa della diffusione del coronavirus sono più di 2.000 i legnanesi contagiati, con un picco durante la prima quindicina di novembre, e si può presumere che almeno il doppio siano state coinvolte come contatti famigliari: quasi un 10% della popolazione residente“. Il dato è segnalato dal Comune di Legnano che ricorda anche che prosegue la diminuzione dei nuovi casi (oggi “soltanto” 22) che ha avuto inizio verso la metà di novembre. Riducendosi i nuovi contagi, ma non essendosi negativizzati i positivi degli ultimi quindici giorni, la prevalenza si mantiene ancora su livelli elevati: siamo a quota 810. Una settimana fa, erano 961.
Il dato aggiornato della Regione sempre oggi, mercoledì 2 dicembre, conferma che i ricoverati sia nei reparti (-120) sia nelle terapie intensive (-21) continuano a diminuire. Il numero dei tamponi effettuati è 36.077 e 3.425 sono i nuovi positivi (9,4%). I guariti/dimessi sono 5.487. I decessi non scendono in misura considerevole: ne sono stati registrati 175.
I nuovi casi per provincia
Milano: 1.109, di cui 438 a Milano città;
Bergamo: 130;
Brescia: 303;
Como: 316;
Cremona: 126;
Lecco: 53;
Lodi: 55;
Mantova: 265;
Monza e Brianza: 244;
Pavia: 187;
Sondrio: 192;
Varese: 362.
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