Come nello scorso mese di aprile, è tornata la necessità di aprire un deposito al vecchio ospedale di Legnano in cui collocare le bare in attesa di essere avviate alla cremazione oppure ai rispettivi luoghi per il funerale. L’ASST Ovest Milanese ha comunicato ufficialmente la decisione ai Comuni interessati e alle Onoranze Funebri, riaprendo il magazzino situato nel seminterrato dell’ex area materno-infantile.

In questi giorni, la mortalità è raddoppiata sul territorio. Una conferma arriva dal forno crematorio di Busto Arsizio, ormai al limite massimo di posti disponibili e che ha sospeso il servizio di cremazione per le salme di cittadini non residenti a Busto Arsizio. (Qui l’articolo di Varesenews)

I feretri nella camera mortuaria dell’ospedale nuovo di Legnano ormai hanno riempito ogni luogo a disposizione. Un deposito di bare di così vaste proporzioni è dovuto anche al fatto che diverse famiglie dei defunti si trovano in quarantena e chiedono pertanto  qualche giorno di rinvio del funerale, con la speranza di uscire dal tunnel del contagio ed essere presenti alla cerimonia.

Un insieme di fattori, insomma, ci riporta all’aprile scorso con la riattivazione del deposito al vecchio ospedale e a un percorso dedicato al suo raggiungimento attraverso una cartellonistica “discreta” . La presenza giornaliera di tanti cittadini interessati al “drive trought”, infatti, ha richiesto una particolare sensibilità.