Vestiti, giocattoli e perfino mobili. C’è un po’ di tutto nel cumulo di rifiuti abbandonati rinvenuto nei giorni scorsi nelle campagne di Parabiago. Un gesto di inciviltà tristemente frequente non solo nella città della calzatura, un atto di maleducazione ormai diventato quasi endemico in tutto il territorio (e non solo), che poteva passare in sordina come spesso purtroppo succede. Ai “pattumeros”, invece, stavolta è andata male: gli autori del gesto sono stati identificati e costretti a tornare sulla “scena del delitto” per riprendersi i propri rifiuti.

Per loro è scattata anche la sanzione, e ora, dopo aver recuperato quanto avevano scaricato illegalmente nei campi, dovranno provvedere a smaltirli secondo le modalità corrette. «Gli è andata male – ha commentato il sindaco della città, Raffaele Cucchi -: persone poco avvedute hanno abbandonato rifiuti nelle nostre campagne, ma li abbiamo identificati, sanzionati e obbligati a ritornare a prendersi i loro rifiuti che porteranno in discarica! Un grazie alla Polizia Locale ed ai cittadini che hanno segnalato l’atto incivile!».

Proprio una segnalazione, infatti, è alla base dell’operazione che ha permesso di identificare gli autori del gesto e di obbligarli a ripulire là dove avevano sporcato. Nei piani dell’amministrazione c’è ora il controllo di altre zone, a loro volta oggetto di segnalazione per l’abbandono di rifiuti.