San Vittore Olona si ferma per rendere omaggio ai caduti nella strage di Nassiriya, dove 17 anni fa un camion cisterna carico di esplosivo fu fatto esplodere di fronte alla base militare italiana dei Carabinieri per la missione “Antica Babilonia”, provocando anche l’esplosione del deposito di munizioni della base e di conseguenza la morte di 28 persone, 19 italiani (17 militari e 2 civili) e 9 iracheni.

Da allora, ogni anno, il 12 novembre San Vittore dedica una cerimonia al ricordo delle vittime dell’attentato. «Ogni anno, il 12 novembre, la nostra comunità ricorda quel dolorosissimo episodio con la deposizione dei fiori al monumento posto nei “Giardini di Nassirya”, con l’alzabandiera e lo squillo di tromba – spiega l’amministrazione comunale -. È un momento che coinvolge le autorità civili, militari e religiose, i rappresentanti delle associazioni, il Corpo Bandistico Sanvittorese e i cittadini. Quest’anno la cerimonia è avvenuta in forma estremamente contenuta con la sola presenza del sindaco, del comandante della caserma dei Carabinieri di Cerro Maggiore, del comandante della Polizia Locale, del parroco e di due rappresentanti del gruppo alpini sanvittorese. Cogliamo l’occasione per ringraziare gli alpini e il Corpo Bandistico Sanvittorese per la costante presenza anche in questo momento particolarmente difficile».