Un’altra testimonianza con al centro il covid, l’ospedale, aspetti sanitari ma anche tanta umanità. Arriva da due coniugi che ci raccontano la loro esperienza con un famigliare ricoverato e in fase terminale. Una testimonianza struggente, ma anche carica di un sentimento di gratitudine che infonde fiducia in un momento tanto tragico.

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Io e mio marito ci sentiamo vicini, ora, più che mai, a tutti coloro che hanno perso in questo periodo di pandemia un proprio caro. Non siamo mai preparati a lasciare andare, nemmeno quando a farlo è una persona molto anziana e nemmeno per colpa di un virus.

E tutto questo lo sa bene il personale del reparto Covid dell’ospedale di Legnano che, fino all’ultimo, ha lottato per Franco. Abbiamo ricevuto un’assistenza eccezionale e attenta ad ogni particolare, dalla cura oggettiva del paziente alla cura emozionale in ogni videochiamata, condotta con pazienza e dedizione.

Ci sentiamo di salutare Franco in questa triste giornata e ringraziare calorosamente tutto il reparto Covid del Prof. Mazzone (la Dr.ssa Lavazza, la Dr.ssa Capelli, la Dr.ssa Ferrario, l’infermiera Martina e altri ancora….) e l’infermiera che stamattina in lacrime accarezzava la testa di Franco mentre sapevamo tutti che quella sarebbe stata l’ultima videochiamata.

Grazie a tutti, anche a coloro dei quali non ricordiamo il nome ma non perché meno importanti, noi sappiamo che ci siete stati. Grazie perché per un attimo siete riusciti a farci sentire meno soli contro questo male. Forza a voi! Ciao Franco, riposa in pace.

Barbara Mazzotta
Sergio Ceriani