Anche una quota del personale dell’ospedale di Legnano della Asst Ovest Milano è stato chiamato prestare servizio nell’Ospedale allestito in Fiera a Milano per curare i casi più gravi di coronavirus. Si tratta, nello specifico, di 7 medici anestesisti e 14 infermieri che dovranno fare funzionare un modulo di 14 posti letto ad alta intensità di cura nei padiglioni della vecchia fiera milanese.

L’azienda ospedaliera è già pronta per l’invio dell’equipe, come ha confermato il direttore medico Eugenio Vignati, che andrà a portare aiuto a chi si trova in gravi difficoltà. Un sacrificio per l’ospedale legnanese, e gli altri presidi aziendali dell’Asst Ovest Milano, che si troveranno con meno personale specializzato per curare i suoi pazienti più gravi, ma che risponde a una richiesta fatta dalla Regione che ha allestito il maxi ospedale con 10 milioni di donazioni ma che, non avendo personale, lo ha reclutato dalle singole aziende ospedaliere. «Certo, il trasferimento del nostro personale rappresenta un problema per l’azienda ospedaliera ma deve essere visto in una logica di rete più ampia che coinvolge tutto il sistema sanitario regionale – spiega Vignati -. Questi 14 pazienti non saranno indirizzati nei nostri ospedali e riceveranno una cura dedicata in un ospedale dedicato alle cure intensive covid»