Coronavirus: la linea del contagio a Legnano non si arresta, altri 10 casi
Al vecchio ospedale di Legnano, lunghe code per i tamponi drive-in dedicati per lo più ai bambini e ai giovani studenti - ATS Milano preoccupata perchè il sistema di tracciamento dei contatti non stia più funzionando
La linea del contagio da Sars -Cov2 a Legnano non si arresta. Anche oggi, lunedì 19 ottobre, sono stati registrati 10 nuovi positivi. Dall’inizio della pandemia a oggi la città conta 828 casi ossia l’1,37% rispetto alla popolazione. Cresce il trend anche nei Comuni limitrofi, Villa Cortese ha registrato tre nuovi positivi e a Cerro Maggiore è stata isolata una classe della scuola primaria. Oggi, inoltre, sono state registrati lunghe code fuori dall’ex Ospedale di Legnano per i tamponi drive-in dedicati per lo più ai bambini e ai giovani studenti.
Su 14.577 tamponi effettuati in tutta la Lombardia 1.687 sono risultati positivi (di cui 111 ‘debolmente positivi’) di questi 436 sono a Milano e 278 nella provincia.
Attualmente nelle Terapie Intensive Lombarde ci sono 113 (+3) pazienti, ma sono 1.136 (+71) i malati meno gravi ricoverati negli Ospedali. Il numero riguardante i decessi resta ancora al di sotto quota 10 (6 nell’arco di 24 ore, 17.084 complessivi).
Vista la situazione, i vertici dell’Ats Milano Metropoli hanno manifestato pubblicamente una profonda preoccupazione. Osservando il contagio, che circola più velocemente nelle zone meno colpite la volta scorsa, è stata segnalata la percezione che il sistema di tracciamento dei contatti non stia più funzionando, soprattutto perché «il numero dei contagiati sta aumentando in modo spropositato». Chiedendo alle autorità di adottare decisioni un po’ più incisive, la direzione dell’Ats, ha invitato i cittadini a rendersi più responsabili attraverso anche l’auto-lockdown gentile, ossia, evitando di uscire senza motivazione e favorendo lo smartworking.
DATI PRINCIPALI
Nuovi tamponi positivi in provincia di Varese: +206
Nuovi positivi in Lombardia: +1687
Nuovi ricoveri per Covid in Lombardia: +71 (6,7% in più)
Nuovi ricoveri in terapia intensiva: +3
In Lombardia il numero dei tamponi comunicato oggi è di 29.053. I nuovi positivi sono 2.664 per una percentuale pari al 11,5% di risultati positivi sul totale dei tamponi effettuati. Le persone attualmente positive nella regione sono 24.634 (+1.340)
I dati di lunedì 19 ottobre in Lombardia
– i tamponi effettuati: 14.577, totale complessivo: 2.516.861
– i nuovi casi positivi: 1.687 (di cui 111 ‘debolmente positivi’ e 12 a seguito di test sierologico)
– i guariti/dimessi totale complessivo: 86.738 (+341), di cui 1.718 dimessi e 85.020 guariti
– in terapia intensiva: 113 (+3)
– i ricoverati non in terapia intensiva: 1.136 (+71)
– i decessi, totale complessivo: 17.084 (+6)
L’andamento delle terapie intensive e dei ricoveri in Lombardia
Nuovi casi nelle province lombarde
Milano: 39.732 (+814)
Brescia: 18.235 (+39)
Bergamo: 16.523 (+23)
Monza e della Brianza: 9.240 (+265)
Cremona: 7.299 (+50)
Pavia: 7.195 (+70)
Como: 5.594 (+31)
Mantova: 4.599 (+13)
Lodi: 4.216 (+48)
Lecco: 3.606 (+36)
Sondrio: 1.914 (+17)
Varese: 6.591 (+206)
Insorgenza di sintomi nei positivi: casi degli ultimi 30 giorni in Italia
Come noto siamo in una fase nella quale i positivi al virus spesso emergono nell’ambito di campagne sierologiche, controlli dei contatti e in caso di rientro dall’estero. Questo fa emergere un numero di positivi privo di sintomatologia molto più alto rispetto a quanto avveniva durante la prima ondata di SarsCov-2 quando i tamponi veniva fatti soprattutto a persone che presentavano una sintomatologia evidente.
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