Parabiago, Adriana Nebuloni eletta presidente del consiglio comunale
Nebuloni è stata eletta al terzo scrutinio a maggioranza assoluta. Nelle prime due votazioni non è stato raggiunto il quorum richiesto di due terzi dei votanti
Adriana Nebuloni eletta presidente del nuovo consiglio comunale di Parabiago, che ieri, martedì 13 ottobre, si è riunito per la prima volta dopo le elezioni amministrative di domenica 20 e lunedì 21 settembre e la riconferma di Raffaele Cucchi come sindaco della città della calzatura.
Il nome di Adriana Nebuloni era apparso come il più quotato per la presidenza del nuovo parlamentino già nei giorni scorsi, quando il primo cittadino aveva presentato la squadra di assessori che lo affiancheranno nei prossimi cinque anni di governo cittadino,tra i quali spiccava l’assenza di un rappresentante di AttivaMente, quarta forza che compone la coalizione di centrodestra che sostiene il primo cittadino. Ieri la conferma, con l’elezione della candidata più votata della lista civica arrivata al terzo scrutinio a maggioranza assoluta, dopo che nelle prime due votazioni non è stato raggiunto il quorum richiesto di due terzi dei votanti.
Già assessore nella giunta del sindaco Franco Borghi e vicesindaco di Parabiago durante il primo mandato di Raffaele Cucchi in quota Forza Italia, Nebuloni aveva lasciato la giunta a maggio 2019 per poi decidere di ricandidarsi all’ultima tornata amministrativa nelle fila di AttivaMente. «Esprimo la mia gratitudine ai colleghi consiglieri che con il loro voto hanno voluto darmi la fiducia che mi permette di ricoprire questa carica istituzionale – sono state le prime parole di Adriana Nebuloni dopo l’elezione – ma ringrazio anche chi con scelta assolutamente rispettabile non ha ritenuto di esprimersi in modo favorevole. Vorrei salutare questo consiglio con l’espressione latina “primus inter pares” per meglio identificare il ruolo che andrò a ricoprire in questo emiciclo: sarò una collega che rappresenterà l’intero gruppo consiliare con un atteggiamento consono a garantire pari livello di equità e dignità. Vorrei che tutti noi potessimo contribuire a fare di questa assise la casa della buona politica, un luogo dove il rispetto reciproco, al di là del gioco delle parti e quindi delle contrapposizioni, possa essere parte integrante di ogni nostra azione, parola, rapporto umano e quindi di tutto il nostro lavoro per poter garantire i diritti di tutti – maggioranza e opposizione – e assicurare una dialettica democratica e costruttiva. Nessuno dovrà sentirsi privato della possibilità di assolvere al meglio il proprio importante ruolo, un ruolo a cui ho sempre dato molta importanza perché ognuno di noi non parla per sé ma in nome e per conto dei cittadini che rappresentiamo. Auspico quindi un dialogo costruttivo e un sereno confronto, sostenuti da spirito di collegialità e capacità di convergenza per il bene comune, nel rispetto del luogo, dei colleghi e dei cittadini che rappresentiamo. Mi conforta la certezza, pur nel valore della diversità di opinioni, di essere affiancata dalla vostra lealtà, correttezza e collaborazione, per una crescita politica, culturale e sociale della nostra Parabiago».
«I consiglieri che hanno accolto la sua candidatura a presidente del consiglio eleggendola, hanno colto l’occasione di riconoscere a una donna che ha dedicato venti anni della sua vita al bene comune di Parabiago, ricoprendo per due consiliature l’incarico di assessore, il giusto ruolo, per la sua dedizione alla nostra città – commenta soddisfatto Vittorio Ateri, coordinatore politico di AttivaMente -. Ci fa ancora più piacere che Adriana sia stata eletta consigliera comunale nelle fila della lista civica AttivaMente, siamo certi della sua imparzialità nello svolgimento delle sue funzioni e proprio il fatto che provenga da una lista civica e scevra da logiche di partito, è un’ulteriore garanzia di rispetto di tutte le forze politiche rappresentate nel consiglio comunale e alle quali garantirà pari dignità durante i consigli comunali del prossimo quinquennio».
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