Salgono a 7 i casi di positività al Covid-19 attualmente presenti a Busto Garolfo. Nei giorni scorsi, infatti, è stata registrata un guarigione, ma nel frattempo sono stati segnalati tre nuovi contagi, anche se fortunatamente i cittadini interessati sono del tutto asintomatici o presentano solo sintomi lievi. Sale così a 72 il totale dei contagi registrati in paese dall’inizio della pandemia.

«Abbiamo una persona risultata negativa ai tamponi di controllo ed é quindi guarita – spiega il sindaco, Susanna Biondi -. Nel frattempo é stato dimesso dall’ospedale il nostro concittadino ricoverato, pur per motivi non legati al Covid-19, ma é in isolamento al proprio domicilio perché ancora positivo. Purtroppo sono entrati ben tre nuovi casi di contagio: li ho sentiti, sono tutti al loro domicilio con lievi sintomi o del tutto asintomatici. I casi attuali di positività nel nostro comune salgono quindi a 7. Occorre portare massima attenzione e prudenza».

Secondo l’ultimo report della Regione, su 13.934 tamponi effettuati in tutta la Lombardia sono 696 i nuovi positivi, per una percentuale pari al 4,9%. In tutta la Città Metropolitana di Milano sono 363 i nuovi casi di Covid-19: di questi, 184 contagi sono stati registrati nel capoluogo meneghino e 179 nell’hinteland. Il numero dei cittadini attualmente positivi è cresciuto di 827 unità rispetto a ieri, domenica 11 ottobre, passando da 13.379 a 12.849. Nelle terapie intensive lombarde ci sono attualmente 50 malati gravi, due in più rispetto a ieri, mentre sono aumentati di 30 unità i pazienti Covid-19 ricoverati nei reparti ordinari degli ospedali, portando il totale a 463. Il numero relativo ai decessi resta basso: tre nell’arco di 24 ore  per un totale dall’inizio della pandemia ad oggi di 16.988.

Intanto il presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte e il ministro della salute Roberto Speranza hanno firmato un decreto che rimarrà valido per 30 giorni con nuove restrizioni per frenare la corsa del virus e dei contagi che hanno ricominciato a crescere. Tra le misure principali, mascherine obbligatorie sempre – all’aperto e al chiuso – tranne che in casa propria, per chi fa sport e per i bimbi con meno di sei anni, stop alle feste private, limiti alla movida e alle cerimonie.