“Il club dei delitti del giovedì”
di Richard Osman
ed. SEM
€ 18,00

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Chi l’ha detto che a 80 anni la vita non possa riservare ancora delle sorprese e, perché no, anche qualche avventura da vivere col cuore in gola? Ne sanno qualcosa i vecchietti nati dalla penna di Richard Osman, presentatore televisivo inglese al suo esordio con “Il Club dei delitti del giovedì”

In una lussuosa casa di riposo nel Kent, Elizabeth, Joyce, Ibrahim e Ron (questi i nomi degli intrepidi ottantenni, una versione “very british” dei vecchietti del Bar Lume creati da Marco Malvaldi) hanno l’abitudine di incontrarsi un giorno alla settimana per provare a indagare su “cold cases” rimasti irrisolti. Mentre bevono vino e mangiano torte alla vodka, i quattro esercitano la mente a immaginare soluzioni e trovare colpevoli studiando in modo maniacale i fascicoli della polizia segretamente acquisiti dalla leader del gruppo, Elizabeth. Quando però la realtà supera la fantasia, e un omicidio si verifica proprio vicino a loro, il gruppetto di ottuagenari non si tira indietro: sono anni che allenano mente e corpo all’azione sul campo, e nonostante l’età sanno di avere qualche carta da giocare…

E l’asso nelle mani dei quattro è proprio la loro età: non è difficile per loro mettere da parte intelligenza, vivacità e agilità per trasformarsi in vecchietti svagati e curiosi, capaci di suscitare tenerezza e compassione anche nel poliziotto più rigoroso. E’ così che riusciranno a raccogliere informazioni e inserirsi nelle indagini ufficiali, usando anche stratagemmi sorprendenti, che superano spesso il confine della legalità.

Divertente e arguto, il libro di Osman è già un grande successo editoriale nel Regno Unito e ha suscitato l’interesse di un maestro del cinema come Steven Spielberg, che ha deciso di acquistarne i diritti per realizzare un film. Non sorprende che “Il Club dei delitti del giovedì” abbia conquistato il pubblico: lo stile irriverente e politicamente
scorretto, la penna veloce e schietta, il tipico umorismo inglese, la storia costruita in modo intelligente, sono tutti elementi che rendono questo romanzo una divertentissima commedia gialla.

E poi i protagonisti, così speciali e unici! Impossibile per il lettore non innamorarsi di Elizabeth, Joyce, Ibrahim e Ron, personaggi che si rapportano al crimine mantenendo sempre un certo ironico distacco e dimostrando la propria spiccata destrezza mentale. Con la loro saggezza ed esperienza, “vedono” dove altri non riescono a
vedere, creano collegamenti, colgono dettagli apparentemente insignificanti, in una parola incarnano tutti insieme la figura del perfetto e “navigato” detective.

Se quindi siete alla ricerca di una lettura veloce, divertente ma non scontata, “Il club” è il libro per voi. Se cercate un giallo originale, pieno di suspense e colpi di scena, anche. Se invece cercate una storia d’amicizia, piena di sentimento e voglia di vivere, pure. Insomma, non perdetelo.

Amanda Colombo – Galleria del Libro