Dal Ministero dell’Interno poco meno di 19mila euro per Parabiago grazie al bando “Scuole Sicure” finalizzato a finanziare progetti per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza che non abbiano già beneficiato di forme di contribuzione pubblica, l’assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale, il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia Locale, l’acquisto di mezzi ed attrezzature e la promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I fondi per il bando sono stati implementati dal Viminale a metà agosto grazie al finanziamento aggiuntivo di 2 milioni di euro erogati attraverso il Fondo unico giustizia, portando a 4,8 milioni di euro lo stanziamento complessivo e aumentando da cento a duecento i comuni beneficiari, dopo che il primo centinaio di enti locali era già stato indicato lo scorso 10 gennaio. Proprio grazie alla seconda tranche di contributi Parabiago è riuscita ad ottenere il finanziamento di un progetto di videosorveglianza per prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in prossimità delle scuole.

I progetti, secondo l’iter previsto dal Ministero, devono essere approvati dalla Prefettura dopo aver acquisito il parere del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e confluire in uno specifico protocollo d’intesa: proprio ieri, mercoledì 9 settembre, l’amministrazione comunale e il comandante della Polizia Locale Maurizio Morelli sono stati convocati in Prefettura per il via libera al progetto.

La cifra riconosciuta al Comune di Parabiago attraverso “Scuole Sicure” ammonta a 18.636,99 euro, tramite i quali sarà possibile installare tre telecamere all’ingresso dell’Istituto Maggiolini e del Liceo Cavalleri di via Spagliardi, oltre ad organizzare nove servizi mirati nel percorso dei ragazzi dai mezzi pubblici (specialmente dalla stazione) alla scuola e durante gli intervalli a scuola. I controlli verranno effettuati dagli agenti di Polizia Locale con l’impiego di unità cinofile, ma anche da agenti in borghese. L’attività di prevenzione “Scuole Sicure” inizierà a settembre 2020 e si concluderà a fine giugno 2021.

«Siamo convinti che la maggior sicurezza si ottiene con la prevenzione – commentano dall’amministrazione comunale -. Questo vale sempre e ad ampio raggio, a maggior ragione quando si tratta di ragazzi giovani e spaccio di stupefacenti. Il progetto che abbiamo presentato è stato approvato e questo ci permetterà di avviare sin da subito le azioni di controllo dei nostri agenti di polizia, oltre all’installazione di telecamere di nuova generazione. Un grazie va al Comando di Polizia Locale che in questi mesi ha dimostrato grande professionalità e al Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza Pubblica che ha approvato il nostro progetto».