Il contagio preoccupa il territorio e i sindaci rinnovano appelli alla prudenza
In provincia di Milano sono 244 i contagiati in soli 5 giorni. Inviti da Dairago, San Giorgio su Legnano e Rescaldina a rispettare le norme in materia di prevenzione
244 casi positivi al tampone negli ultimi 5 giorni in provincia di Milano, sollecitano i sindaci del territorio ad appelli che, forse, un po’ tutti, avevamo dimenticato, confinandoli in un periodo che si pensava ormai passato e non più rinnovabile. Invece, un po’ tutto il territorio registra nuovi contagi e la preoccupazione delle istituzioni cresce anche in previsione dell’inizio delle scuole.
Il virus torna nell’Alto Milanese, i sindaci richiamano al rispetto delle regole
Nei giorni scorsi, avevamo evidenziato in particolare la situazione di Cerro Maggiore, Busto Garolfo e Nerviano, oggi, ecco Dairago, San Giorgio su Legnano e Rescaldina. «L’emergenza pandemica non si è affatto conclusa, anzi da qualche settimana assistiamo all’incremento di nuovi contagi in Lombardia e in tutta Italia – il pensiero di Paola Rolfi, sindaco di Dairago -. Purtroppo noi non siamo immuni da tale situazione. ATS mi ha comunicato la positività al Covid-19 di un nostro concittadino».
«Ci apprestiamo alla ripresa delle attività produttive, all’inizio di un nuovo anno scolastico – prosegue Rolfi -. In questa situazione, tutti noi dobbiamo continuare ad agire responsabilmente, con la consapevolezza che la pandemia non si è arrestata, ma che i nostri corretti comportamenti riducono fortemente la diffusione del Covid-19. Continuiamo il lungo cammino verso il ritorno ad una piena normalità, fiduciosi e consapevoli che la propria e l’altrui salute dipende dai comportamenti quotidiani di ognuno di noi».
Sono due gli ultimi casi registrati a San Giorgio su Legnano che sollecitano il sindaco Walter Cecchin a segnalare che «nella prossima settimana partirà una campagna di raccolta adesioni per tutte le persone dai 60 anni in su per la vacinazione antinfluenzale, quest’anno vista la situazione è particolarmente raccomandata da tutti i medici di base. Per quanto riguarda la scuola non abbiamo allo stato attuale nulla da segnalare per quanto riguarda la ripresa scolastica, spazi e aule sono pronte per ricevere i nostri ragazzi, tutti stanno facendo il possibile affinchè al suono della prima campanella tutto sia pronto e avvenga nella massima sicurezza. Il giorno 21 settembre è in programma la consueta fiera autunnale, nelle prossime settimane verranno stilate delle norme comportamentali dal COC, il centro operativo comunale, affinchè il tutto si possa svolgere nella massima sicurezza».
A Rescaldina, il sindaco Gilles Ielo, con grande rammarico, segnala il ritorno del contagio (una persona rientrata da altra località) e conferma che in isolamento domiciliare sono altre 14 persone:
8 “casi clinici”, cittadini che non hanno effettuato tampone ma che presentano sintomi e sono segnalati dai medici di medicina generale perché sintomatici.
6 “contatto stretto di caso” segnalati dai medici di base o ATS, cittadini che non hanno effettuato il tampone ma hanno avuto contatti con persone “caso Covid”
«Raccomando a tutti la massima prudenza e di essere quanto più cauti e responsabili, monitorare costantemente le proprie condizioni di salute, procedendo ad auto-isolarsi e segnalare tempestivamente al proprio medico curante o all’ATS la manifestazione di sintomi influenzali ed osservare sempre le seguenti regole igienico sanitarie», l’appello del sindaco rescaldinese.
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