Adagio adagio tutte le liste stanno consegnando in Comune la documentazione necessaria per essere ammessi alla campagna elettorale. Ad oggi, tutto in regola. La scadenza degli appuntamenti è sabato 22 agosto, alle 12. Momento in cui ci è stata promessa la consegna, per la pubblicazione, delle ultime tre liste mancanti: Toia sindaco, Lega Lombarda per Salvini premier, Fratelli d’Italia.

Intanto, tra chi ha passato… l’esame odierno, troviamo il MoVimento 5 Stelle, i cui militanti, come scrive Riccardo Olgiati, parlamentare legnanese dei pentastellati,« sono pronti ad assumersi tutte le responsabilità che i cittadini vorranno dare. Credo, però, che  seppur difficile da riscontrare in politica, un po’ di sano realismo non guasti mai e nonostante la forte e positiva risposta dei legnanesi alla raccolta firme e ai banchetti di queste settimane siamo consapevoli di essere in una realtà più complicata per il Movimento e che ci offre quindi poche possibilità di raggiungere la vittoria finale. Ciò non toglie però che ci proponiamo con un programma ben definito e concreto, rivoluzionato rispetto a quello del 2017 perchè quello che è successo in questi 7 mesi ha cambiato il mondo e di conseguenza anche gli enti locali dovranno essere capaci di riprogrammare le priorità sulla base della nuova normalità che da marzo 2020 in poi l’Italia e non solo si trova ad affrontare».

«Siamo come sempre quelli che cercheranno di dare la voce alle fasce più deboli della cittadinanza – prosegue Olgiati -. Ma allo stesso tempo abbiamo grande attenzione ai commercianti, agli artigiani e alle PMI del territorio, anche attraverso l’interlocuzione costante con le associazioni di categoria locali. La capacità di ascolto non ci manca e non pensiamo di essere i migliori con le soluzioni in tasca per ogni problematica. Per questo motivo, come ben esplicitato nel programma elettorale, vogliamo proporre un nuovo modello di politica che superi le contrapposizioni ideologiche tra maggioranza ed opposizione e, almeno sui temi più importanti per la città, riteniamo importante che si apra un confronto a 360° con tutte le forze politi-che presenti nel futuro consiglio comunale.
Su temi come ambiente, sanità locale e digitalizzazione del territorio si aprirà una fase di investimenti importanti su tutto il territorio nazionale, enti locali compresi, derivanti dai fondi europei del Recovery Fund.
Da non sottovalutare due temi come la cultura e lo sport, tra i settori più martoriati da questi mesi di lockdown. Legnano ha tanto da offrire, la valorizzazione del patrimonio e di eventi come il Palio dovranno essere centrali, bisognerà affrontare una volta per tutte il tema “biblioteca” che da ormai troppi anni si trascina senza trovare la luce. Allo stesso tempo sarà importante scegliere cosa fare sul tema impianti sportivi. Una città come Legnano non può permettersi di avere una piscina in quelle condizioni e anche i tanti impianti sportivi necessitano maggiore attenzione ed investimenti perchè lo sport torni ad avere una funzione sociale ed aggregante.
Ed infine le partecipate, tema estremamente delicato per una città come Legnano visto il recente passato. Sarà necessario fare della trasparenza, della competenza e della meritocrazia i criteri principali di selezione delle nuove governance perchè solo grazie a queste caratteristiche potremo rilanciare aziende che se ben indirizzate possono essere veri volani di investimento e sviluppo del territorio, oltre che apripista di politiche virtuose».

«Ho voluto mettere nero su bianco queste riflessioni un po’ come una sorta di presentazione del programma M5S, che però Simone Rigamonti e tutti componenti della lista sapranno fare molto meglio e più precisamente di me nelle tante occasioni di confronto che avranno con la cittadinanza nel mese di settembre, un po’ come stimolo anche per le altre forze politiche in campo», la conclusione dell’onorevole Olgiati.

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