Nessun decesso per Covid-19 in Lombardia che oggi, venerdì 24 luglio, conta 53 nuovi casi di cui 11 nell’hinterland di Milano. In questo momento sono 6.941 le persone malate in tutta la regione.

In generale la linea del contagio sta rimanendo bassa, ma l’attenzione resta alta soprattutto in vista dell’autunno. Il momento di “tregua estiva”, se si può chiamare tale, è segnalato non solo dal numero riguardante i decessi (che è l’ultimo dato ad azzerarsi), ma anche dal fatto che su 53 persone malate, 19 sono ‘debolmente positivi’ e 12 sono state individuate a seguito di test sierologici. I malati gravi, ricoverati nelle terapie intensive lombarde, restano a quota 17, mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 144 Attualmente in tutta la regione sono 6.785 coloro che sono in cura in isolamento domiciliare.

«Regione Lombardia si farà promotrice nei confronti del Governo dell’applicazione di misure normative adeguate, al fine di prevedere condizioni più favorevoli per i lavoratori interinali in sanità». Lo afferma l’assessore al Welfare Giulio Gallera che, questa mattina, ha incontrato i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali di riferimento che, a livello nazionale, hanno promosso alcune manifestazioni a favore dei lavoratori interinali: «Sono consapevole dell’importante apporto in termini di professionalità e competenza – aggiunge Gallera – fornito da questi lavoratori in sinergia con i colleghi del Sistema sanitario regionale pubblico nell’ambito dell’emergenza COVID-19. C’è da parte mia e della Regione Lombardia la disponibilità ad approfondire questa situazione per applicare al meglio la normativa vigente, in termini soprattutto di procedure selettive per la stabilizzazione professionale e verificando con il Governo la possibilità di garantire anche agli interinali un riconoscimento premiale per il lavoro svolto nelle fase più acuta della pandemia, a fronte dello stanziamento di adeguate coperture finanziarie aggiuntive a livello nazionale».